EasyManua.ls Logo

Carrier 42NH - Batteria Ad Acqua; Filtro (Optional) E Suo Accesso; Valvole DI Controllo Della Portata Dacqua; (Optional)

Carrier 42NH
68 pages
To Next Page IconTo Next Page
To Next Page IconTo Next Page
To Previous Page IconTo Previous Page
To Previous Page IconTo Previous Page
Loading...
36
Italiano

4.2.1 - Smontaggio della batteria ad acqua
ATTENZIONE: Prima di intraprendere qualsiasi opera-
zione su un’unità 42NH è indispensabile interrompere il
collegamento della linea elettrica d’alimentazione.
Chiudere le valvole di intercettazione che si trovano
sugli attacchi del collettore.
Svuotare l’acqua nell’unità aprendo la valvola di
scarico (vedere g. 15).
Allentare i dadi di collegamento e scollegare i tubi
essibili di adduzione dell’acqua.
Smontare i servomotori delle valvole avendo cura di
identicare preventivamente la valvola del circuito di
raffreddamento e quella del circuito di riscaldamento.
Scollegare il tubo essibile di drenaggio della
condensa che è mantenuto in posizione da un collare
(tale collare non è di fornitura Carrier).
Smontare i corpi delle valvole a due o a quattro vie
che controllano il usso dell’acqua. A seconda della
congurazione dell’unità 42NH il giunto della valvola
a tre vie può essere o non essere dotato di
commutatore di raffreddamento/riscaldamento. Se
presente, tale commutatore non deve venire smontato.
Allentare le 4 viti di ssaggio (4 viti torx T20).
Estrarre l’assieme della batteria e della bacinella di
raccolta della condensa (la bacinella rimane inserita
nell’apparecchio per una lunghezza di 100 mm circa)
no a disinserire completamente la bacinella stessa.
Separare poi la bacinella dalla batteria.
Il rimontaggio deve avvenire ponendo in atto all’inverso
la procedura che è stata sopra delineata. Accertarsi che
siano state sostituite tutte le guarnizioni (cioè che siano
state montate delle guarnizioni nuove) e che i
collegamenti di ingresso e di uscita dell’acqua siano stati
eseguiti in modo corretto ed applicando sul corpo della
valvola una pasta sigillante appropriata.
Durante il riempimento occorre sfogare l’aria dalla
batteria.
ATTENZIONE: Per evitare danneggiamenti è consiglia-
bile serrare con cautela i collegamenti tra le batterie ed il
corpo della valvola (una coppia di 15 N·m è già sufciente).
4.2.2 - Posizioni di ingresso e di uscita dell’acqua dalla
batteria e lato raffreddamento/riscaldamento
Attacchi di ingresso/uscita acqua, tutte le misure : Fig. 15.
ATTENZIONE: Osservare scrupolosamente la direzione
indicata dalla freccia apposta sulle valvole a seconda del
tipo di valvola.
4.3
4.3.1 - Descrizione
L’unità Carrier è dotata di ltro G1 standard. Come
opzione, può anche essere fornito un ltro G3 (ltro
gravimetrico 85%) secondo lo standard EN 779. Il ltro
G3 rispetta la classicazione del rischio di incendio
(secondo lo standard NFP 92-507).
Sono disponibili diversi accessi ltro:
Unità senza ingresso aria con angia rettangolare
(ingresso semplice): accesso dal retro dell’unità.
Unità con ingresso aria con angia rettangolare:
accesso dalla parte inferiore (botola).
4.3.2 - Sostituzione del ltro
Tutti i ltri devono venire sostituiti a scadenze regolari. La
frequenza di tali sostituzioni dipende tuttavia dal grado di
pulizia ambientale del luogo in cui funzionano le unità e
quindi dalla velocità con la quale il ltro tende ad intasarsi.
Se il ltro non viene sostituito quando è intasato, la sua
perdita di carico aumenta eccessivamente, la portata d’aria
si riduce, la sporcizia trattenuta potrebbe sfuggire entrando
nel usso d’aria e quindi in ultima analisi tutte le
prestazioni dell’unità 42NH ne soffrirebbero.
NOTA: Installando le unità 42NH in un controsoftto è
indispensabile accertarsi che nessuna barra di sospensione
possa ostruire lo spazio necessario per l’ispezione e lo
smontaggio del ltro dell’aria.
4.4 - Valvole di controllo della portata d’acqua

Queste valvole sono o del tipo a due vie o del tipo a
quattro vie (tre vie con bypass integrale). Il corpo della
valvola è progettato per sostenere una pressione operativa
di 16 bar.
Con questa opzione la coppia (valvola + attuatore) è di
solito normalmente chiusa (NC). In questo modo, il usso
d’acqua è nullo in caso d’interruzione di corrente. Per
riempire il sistema, per uniformare i circuiti idraulici e per
spurgare le unità, gli attuatori devono essere connessi
all’alimentazione elettrica e le valvole devono essere
aperti tramite il controllore (termostati oppure BMS).
Per la sostituzione di questi componenti fare riferimento al
capitolo ‘‘4.4.1. - Procedura sostituzione attuatore’’.
L’attuatore elettrotermico fornisce un controllo on/off.
L’attuatore è alimentato a 230 V c.a.
4.4.1 - Sostituzione dei servomotori
In caso di guasto dei servomotori delle valvole dell’acqua
refrigerata o dell’acqua calda occorre sostituirli senza
indugio comportandosi come di seguito precisato.
Interrompere il collegamento della linea elettrica
d’ali-mentazione dell’unità prima di intrapren-dere
qualsiasi lavoro sull’unità stessa.
Scollegare il cavo d’alimentazione del servomotore.
- In caso di servomotori 230 V in c.a. pilotati da
regolatori numerico Carrier: Scollegare dal
servomotore il cavo di alimentazione con
connettore rapido.
- In caso di servomotori 230 V in c.a. pilotati da
termostato elettronico: Smontare il coperchio di
protezione in plastica che è tenuto in posizione
da due viti a testa esagonale. Scollegare dal
servomotore il cavo di alimentazione con

Table of Contents

Related product manuals