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Sezione 2
Chimica dell'acqua della piscina, condizioni e precauzioni
Questa sezione descrive la procedura di avviamento e le istruzioni d'uso del produore di cloro a sale SC-75.
Chimica dell'acqua della piscina, condizioni e precauzioni
1. Acqua di una piscina nuova: una piscina riempita o rinita di recente può contenere sostanze indesiderate. Tali sostanze
potrebbero interferire con la correa produzione di cloro da parte di SC-75. È necessario che l'acqua sia testata da un tecnico
qualicato e correamente bilanciata prima di avare il produore di cloro a sale SC-75.
Il sale è un materiale potenzialmente corrosivo. Sebbene i livelli di sale necessari a garanre il correo
funzionamento del produore di cloro a sale SC-75 siano relavamente contenu rispeo a quelli dell'acqua
marina e di altre soluzioni saline, versare del sale nella vasca aumenta il rischio di corrosione o di altri fenomeni di
deterioramento delle arezzature e delle superci interne e circostan la vasca. I componen in metallo (incluse le piscine
di acciaio) e determinate superci naturali e arciali sono parcolarmente esposte al rischio di corrosione e deterioramento
se immerse o collocate nelle vicinanze di piscine ad acqua salata. Pentair Aquac Systems ("Pentair") non assicura né in altro
modo garansce che l'impiego correo del produore di cloro a sale SC-75 prevenga la corrosione o il deterioramento delle
arezzature o di qualsivoglia supercie interna o circostante la vasca. Consultare un esperto di piscine riguardo alla selezione
dei materiali adegua e alle relave tecniche di installazione nonché al loro ulizzo e alla manutenzione a seconda della
pologia specica di vasca e della sua collocazione per ridurre il rischio di corrosione e deterioramento pico dello spazio
interno e circostante una vasca ad acqua salata.
2. La superclorazione elimina i residui organici che si sono combina con il cloro. Questa procedura libera il cloro per la
disinfezione. Tale risultato si oene innalzando il livello di cloro in modo rapido e neo. Quando il livello di cloro è innalzato
no a dieci (10) volte la quantà di cloro combinato (solitamente fra 5 e 10 ppm), si dice che nell'acqua della piscina è
avvenuta una superclorazione. Man mano che l'acqua della piscina passa araverso SC-75 con l'unità accesa, in essa avviene
la superclorazione. Quando il produore di cloro a sale SC-75 viene ulizzato in una piscina, l'acqua diviene eervescente e
non brucia gli occhi, alla luce dell'assenza di cloramine.
Nota: all'ulizzo iniziale di una piscina, è meglio eeuare la superclorazione usando una fonte esterna, ovvero un
traamento pesante, reperibile presso il proprio fornitore locale.
3. Le cloramine non devono essere presen nell'acqua della piscina. Le cloramine si formano quando l'ammoniaca (presente
in urina e sudore) si combina con il cloro libero. Questo processo vincola il cloro libero presente nella piscina e non gli consente
di svolgere la propria azione disinfeante. Le cloramine, inoltre, causano bruciore agli occhi e hanno un odore sgradevole. È
opportuno avvalersi della superclorazione per rimuovere le cloramine al primo ulizzo della piscina e secondo necessità per
mantenere livelli sucien di cloro libero.
4. L'acido cianurico è necessario nelle piscine all'aperto per contribuire a stabilizzare i livelli di cloro e mantenerli. Il 90%
del cloro non stabilizzato viene distruo dai raggi solari UV entro due ore. L'acido cianurico stabilizza il cloro nell'acqua e
previene il degrado causato dai raggi UV. Quando si usa SC-75, il livello dell'acido cianurico deve essere mantenuto fra 30 e
50 ppm. Si veda la Tabella 2.
NOTA: EVITARE DI USARE L'ACIDO CIANURICO NELLE PISCINE COPERTE.
5. Solidi disciol totali (TDS):l'introduzione di sale nell'acqua della piscina aumenterà il livello di TDS. Sebbene questo non
abbia ee negavi sulla chimica o sulla limpidezza dell'acqua della piscina, il tecnico incaricato di testare il livello di TDS
deve essere informato dell'immissione di sale nell'impianto SC-75. L'incaricato del test TDS potrà quindi sorarre il livello
di salinità per arrivare a un livello di TDS compabile con una leura di TDS per una piscina contenente acqua non salata.
6. Metalli - Alcuni metalli, ad esempio rame e ferro, possono causare la perdita di cloro. Inoltre, possono macchiare la
piscina. I metalli possono anche danneggiare il produore di cloro a sale SC-75. È opportuno chiedere al proprio tecnico di
riferimento di vericare la presenza di metalli e indicare le modalità di rimozione.
7. Nitra e fosfa possono causare un'elevata necessità di cloro ed eliminarlo dalla piscina. In alcuni casi, i nitra possono
addiriura azzerare il cloro. Rivolgersi al proprio tecnico di riferimento per eeuare un test sulla presenza di nitra e fosfa.
Idealmente, i nitra dovrebbero essere pari a 0 ppm e comunque MAI in quantà superiore a 10 ppm. I fosfa non devono
mai superare le 125 par per miliardo (parts per billion, ppb).
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