Manual de uso / User’s Manual / Manuel d’utilisation Pag. 2 / 6
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DESCRIZIONE
I modelli della serie SE192K sono rilevatori con uscita 4÷20mA lineare a tre fili, con un sensore interno di tipo cata-
litico per gas infiammabili. Il rilevatore è prodotto in due modelli, l'unica differenza è la taratura eseguita al 20% LIE
(Limite Inferiore d’Esplosività) con lo specifico gas:
Il modello SE192KM va utilizzato in impianti alimentati a Metano.
Il modello SE192KG va utilizzato per quelli a GPL.
L'apparecchio è costituito da una custodia che contiene il circuito e i morsetti di collegamento; il sensore è nel porta-
sensore posto sul coperchio della custodia. Il montaggio è a parete e il grado di protezione è IP44.
Gli SE192K sono normalmente collegati alle nostre centraline di rilevazione gas per centrali termiche come indicato
in Tabella a Pag. 6.
FUNZIONAMENTO
Il sensore catalitico è praticamente insensibile alle variazioni d’umidità e temperatura, è in grado di rilevare gas
infiammabili e la taratura vene eseguita per il gas che il sensore deve rilevare. Per questo può rilevare anche altri
gas o solventi infiammabili se sono presenti nello stesso locale.
Preriscaldo: quando il rilevatore è alimentato, inizia un tempo di preriscaldo di circa 30 secondi durante i quali l’uscita
rimane a 0 mA. Dopo questo tempo è in grado di rilevare il gas, ma raggiunge le condizioni di stabilità ottimali dopo
circa 48 ore di funzionamento continuo.
In seguito si consiglia di eseguire una verifica in aria pulita del “4mA” e solo se necessario, procedere alla “Regola-
zione del 4mA” come indicato avanti in VERIFICA FUNZIONAMENTO. Questa procedura è necessaria per adattare il
sensore alle condizioni ambientali.
Guasti: in caso di guasto del sensore l'uscita "S" va a 0 mA (FAULT). Il segnale sarà poi interpretato dalla centralina
e segnalato come una situazione di guasto. Questo avviene, anche se accade un'interruzione ai fili di collegamento
fra rilevatore e centralina.
Verifiche Periodiche: Si consiglia di eseguire la verifica di funzionamento ogni 6-12 mesi e ogni 2 anni procedere
alla taratura del circuito con miscela Gas/Aria come indicato avanti in VERIFICA FUNZIONAMENTO.
INSTALLAZIONE
I rilevatori vanno installati e posizionati seguendo tutte le normative nazionali vigenti in materia.
Posizione dell’SE192KM: il Metano (CH
4
) è un gas più leggero dell'aria, la sua densità relativa all'aria è 0,55, il suo
LIE (Limite Inferiore d’Esplosività) è 4,4% volume. Il rivelatore va posto a 30 cm dal soffitto, a una distanza di 1-1,5 metri
dall'utilizzatore, lontano dagli angoli del locale o da prese di ventilazione.
Posizione dell’SE192KG: il GPL è una miscela composta dal 20-30% di Propano (C
3
H
8
) e dall’80-70% di Butano
(C
4
H
10
). La taratura per GPL è eseguita con iso-Butano che è un gas più pesante dell'aria, la sua densità relativa
all'aria è 2 e il suo LIE (Livello Inferiore d’Esplosività) è 1,4% volume. Il rivelatore va posto a 30 cm dal pavimento, a una
distanza di 1-1,5 metri dall'utilizzatore, lontano dagli angoli del locale o da prese di ventilazione.
Montaggio: In Fig. 3 sono indicate le dimensioni, il rilevatore va montato a parete con 2 tasselli e viti in dotazione.
Pressacavi: La custodia nella parte inferiore ha 1 ingresso per pressacavi metrici (M16x1,5 che accettano cavi Ø
esterno 4÷8 mm). Questi passaggi sono chiusi, ma non sono sfondabili, in base alle necessità installative, vanno
aperti forandoli, per facilitare l’operazione, hanno una svasatura per il centraggio della punta.
Collegamenti elettrici: sono da eseguire utilizzando il morsetto a tre poli a innesto polarizzato. (Per i collegamenti
e la distanza vedere anche alle specifiche istruzioni della centralina cui il rilevatore va collegato). Non è necessario
utilizzare cavi schermati. Normalmente la distanza massima dalla centralina cui possono essere collegati i sensori è
di 100 metri con cavi 3x1,5mm
2
e da 200 metri con cavi 3x2,5mm
2
.
AVVERTENZE
La vita utile del sensore in aria pulita è mediamente 5 anni. Al termine di questo periodo è possibile sostituire il
sensore e tarare lo strumento con gas campione presso il nostro laboratorio.
Importante: Il sensore catalitico funziona solo alla presenza d’Ossigeno. Non usare gas puri o l'accendino diretta-
mente sul sensore che potrebbe essere irrimediabilmente danneggiato. Il rilevatore non è in grado di rivelare perdite
di gas che avvengono fuori del locale in cui è installato o all'interno dei muri o sotto il pavimento.
ATTENZIONE: Considerare che in ambienti particolarmente inquinati o con vapori di sostanze infiammabili (in parti-
colare solventi), può essere necessario effettuare più spesso la verifica e/o la taratura periodica, inoltre la vita utile
del sensore può ridursi notevolmente. Alcune sostanze causano una riduzione permanente di sensibilità. Evitare che
il sensore venga a contatto con vapori di Silicone (presente in vernici e sigillanti), Tetraetile di Piombo o Esteri fosfati.
Altre sostanze causano una temporanea perdita di sensibilità. Questi “inibitori” sono gli Alogeni, l’Idrogeno solforato,
il Cloro, gli Idrocarburi clorurati (Trielina o Tetracloruro di carbonio). Dopo un breve tempo in aria pulita, il sensore
riprende il proprio funzionamento normale.
VERIFICA FUNZIONAMENTO
Verifiche Periodiche: Si consiglia di eseguire la verifica di funzionamento ogni 6-12 mesi e ogni 2 anni procedere
alla taratura del circuito con miscela Gas/Aria.
Nota: La taratura va eseguita solo da personale addestrato e autorizzato. In alternativa, si consiglia di ese-
guire solo la verifica senza toccare i trimmer e nel caso i valori non siano quelli richiesti contattare il nostro
laboratorio.
Importante: Utilizzare bombole con miscela Gas 20% LIE in aria 20,9% Ossigeno, in quanto i sensori catalitici non
possono funzionare in assenza d’ossigeno.