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Fig. 7
A
C
B
PROGRAMMAZIONE
Le programmazioni del citofono sono di tre tipi: assegnazione codice
identificativo o codice di chiamata (indispensabile), assegnazione codi-
ce identificativo secondario (per citofoni associati ad un citofono di capo
gruppo), programmazione pulsanti per servizi ausiliari e chiamate inter-
comunicanti (dove necessario).
Le programmazioni devono essere effettuate con l’impianto acceso,
senza comunicazioni attive e solamente dopo aver collegato i
citofoni/videocitofoni all’impianto e programmato le targhe.
Programmazione codice identificativo
Il codice identificativo va programmato per mezzo di una targa (principa-
le-MASTER), presente nell’impianto e già configurata.
Il citofono viene fornito senza codice identificativo assocciato. Per verifi-
care ciò premere il pulsante serratura e il citofono emetterà un triplo
“Bip”.
Fase di programmazione:
1) Togliere il coperchio del citofono.
2) Premere e mantenere premuto il pulsante RESET presente nel cito-
fono.
3) Premere e mantenere premuto la lamella corrispondente al pulsan-
te serratura assieme al pulsante RESET.
4) Rilasciare il pulsante RESET, continuando a tenere premuto il pul-
sante serratura.
5) Dopo 2 secondi il citofono emette un tono acuto e viene messo in
comunicazione con la targa. Se al citofono è collegato anche il
monitor, quest’ultimo viene acceso e connesso alla telecamera
della targa.
6) Rilasciare la lamella corrispondente alla serratura.
7) Nelle targhe a pulsanti premere il pulsante di chiamata corrispon-
dente al citofono, invece nelle targhe alfanumeriche comporre il
codice di chiamata e premere il pulsante “ ”.
8) Se nell’impianto esiste già un citofono con lo stesso codice identifi-
cativo associato, la targa emette un segnale sonoro basso ed è
necessario ripetere l’operazione dal punto 2.
9) In caso contrario il codice viene associato al citofono e la comuni-
cazione viene terminata.
Programmazione codice identificativo secondario
La programmazione del codice identificativo secondario è richiesto sola-
mente quando si vuole far suonare contemporaneamente più di un cito-
fono con lo stesso pulsante o codice di chiamata. I citofoni che devono
suonare contemporanemente vengono associati ad uno stesso gruppo.
Il citofono di “capogruppo” viene programmato per primo attraverso la
precedente procedura “programmazione codice identificativo”, invece i
citofoni aggiuntivi del gruppo vengono programmati con il codice identi-
ficativo secondario.
Il numero di citofoni che si possono associare ad uno stesso gruppo,
senza l’ausilio del programmatore art. 950C, sono 4.
Nel caso che ai citofoni siano abbinati i monitor Petrarca, è neces-
sario aggiungere un alimentatore supplementare art. 6923 per ogni
monitor aggiuntivo dopo il secondo monitor. Utilizzando il pro-
grammatore art. 950C, è possibile programmare l’attivazione della
suoneria di tutti i videocitofoni senza far accendere contempora-
neamente tutti i monitor per poi accendere il monitor, dal citofono
da cui si risponde con il pulsante di autoaccensione; ciò permette
di non utilizzare alimentatori supplementari.
Fase di programmazione:
1) Togliere il coperchio del citofono.
2) Premere e mantenere premuto il pulsante RESET presente nel cito-
fono.
3) Premere e mantenere premuti la lamella corrispondente al pulsan-
te serratura e il pulsante di autoinserimento/autoaccensione (il 1°
pulsante sotto alla lamella), assieme al pulsante RESET.
4) Rilasciare il pulsante RESET, continuando a tenere premuti gli altri
2 pulsanti.
PROGRAMMAZIONE
STABILIZZAZIONE SEGNALE VIDEO
Sul retro del citofono è presente un connettore
(A-B-C) ed un ponticello per la stabilizzazione
del segnale video, questo ponticello deve
essere utilizzato negli impianti dove sono pre-
senti più apparecchi (citofoni o videocitofoni)
collegati in serie (fig. 5) o a stella (fig. 6).
In configurazione serie, spostare il ponticello
solo dell'ultimo apparecchio nella posizione
“Terminazione 100 Ohm” e mantenere i ponti-
celli degli altri nella posizione iniziale “Nessuna
terminazione” (Fig. 5).
Negli impianti con più
apparecchi (citofoni o
videocitofoni) collegati a stel-
la, spostare in tutti gli
apparecchi il ponticello nella
posizione “Terminazione 100
Ohm” (Fig. 6).
Nel caso in cui l'immagine rappresentata nel videocitofono sia distorta,
spostare il ponticello in una delle posizioni alternative a quella iniziale
(100 Ohm o 50 Ohm), in modo da annullare la distorsione.
Fig. 5
100 Ohm 100 Ohm 100 Ohm 100 Ohm
Fig. 6
100 Ohm
Nessuna
Nessuna
Nessuna