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D22001956 - v.0 - UPD 020210
ITALIANO
3.1.A - Per macchine con motore elettrico (SPL 910 T - fig.8a)
• Non usate la macchina in presenza di gas naturale, vapori di benzina o altri vapori infiammabili.
• Verificate che l’impianto elettrico che alimenterà la macchina sia idoneo.
Dovranno essere controllate tensione, frequenza di rete e potenza erogata (verificate la targhetta sul motore ed i dati nel presente manuale). La
macchina dovrà essere collegata ad un impianto dotato di salvavita differenziale adatto e in rispetto alle normative (corrente di guasto
nominale di 30 mA) e dovrà essere presente un adeguato impianto di messa a terra.
• Usate cavi di sezione pari a 2,5 mm
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. Non lavorate con connessioni volanti e non opportunamente isolate. I collegamenti devono essere fatti con
materiale protetto e adatto all'uso per esterno. Non usate prolunghe lunghe oltre 5 metri: cavi eccessivamente lunghi o di sezione
inadeguata possono provocare cadute di tensione che non permettono al motore di sviluppare tutta la sua potenza.
Prima
dell'utilizzo verificare sempre che la prolunga sia priva di eventuali danni.
• In mancanza di un salvavita fisso, utilizzare un salvavita portatile.
• Verificate sempre che la macchina e il cavo non vengano a contatto con acqua.
• Onde evitare avviamenti accidentali alla connessione della macchina, verificate che l’interruttore sia in posizione “0”, spento.
• Mai arrestare lo spaccalegna staccando la spina dalla presa di corrente.
• Non tirate il cavo di alimentazione per spostare la macchina, non date strattoni al cavo stesso e tenetelo lontano da fonti di eccessivo calore, olii,
solventi e oggetti taglienti.
• Non utilizzare il cavo per staccare la spina dalla presa.
• Non lasciate mai la macchina incustodita se collegata all’impianto elettrico. Dopo l'utilizzo, la macchina deve essere sempre spenta e scollegata
dalla rete di alimentazione. In particolare quando si deve eseguire qualsiasi intervento di manutenzione.
3.1.B - Per macchine con motore a scoppio (SPL 910 SC - fig.8b)
• Se operate in zone aride prendete adeguate precauzioni al fine di evitare incendi.
• Non fumate durante le fasi di lavoro, durante i rifornimenti di carburante o comunque in prossimità della macchina.
• Non si deve rifornire lo spaccalegna di carburante mentre è in moto. Spegnete il motore, lasciatelo raffreddare ed eseguite il pieno di carburante
facendo attenzione a non far traboccare la benzina. Asciugatene eventuali fuoriuscite prima di mettere in moto.
• Fate attenzione a non toccare il motore e il tubo di scarico poichè diventano caldissimi e possono provocare ustioni.
ATTENZIONE
NON AVVIATE LO SPACCALEGNA IN LOCALI CHIUSI: I GAS DI SCARICO SONO LETALI.
3.1.C - Per macchine azionate da albero cardanico (SPL 910 PTO - fig.8c)
ATTENZIONE
Utilizzare esclusivamente alberi cardanici marcati CE e attenersi scrupolosamente alle indicazioni di utilizzo del costruttore
• Non fissate mai lo spaccalegna con il trattore in moto.
• Ponete attenzione che lo spaccalegna sia perfettamente fissato ai 3 punti del trattore.
• Ponete la massima attenzione che il cardano sia perfettamente inserito nella presa di forza e che si sia sentito lo scatto di aggancio.
• Non toccate mai il cardano con il motore in moto.
3.2 - Abbigliamento protettivo di sicurezza
Quando si lavora con lo spaccalegna usare sempre un abbigliamento protettivo di sicurezza omologato. L’uso dell’abbigliamento protettivo non elimina
i rischi di lesione, ma riduce gli effetti del danno in caso di incidente.
Fatevi consigliare dal vostro rivenditore di fiducia per la scelta dell’abbigliamento adeguato.
• L’abbigliamento deve essere adatto e non d’impaccio.
• Indossare un abito aderente protettivo. La giacca e la salopette di protezione sono l’ideale. Non portare abiti, sciarpe, cravatte o monili che
potrebbero impigliarsi.
• Raccogliere i capelli lunghi e proteggerli (per esempio con un foulard, un berretto, un casco, ecc.)
• Indossare scarpe di sicurezza munite di suole antisdrucciolo e puntali d’acciaio.
• Indossare gli occhiali o la visiera protettivi!
• Applicare protezioni dai rumori; per esempio le cuffie o i tappi. L’uso delle protezioni per l’udito richiede maggior attenzione e prudenza, perché la
percezione di segnali acustici di pericolo (grida, allarmi, ecc.) è limitata.
• Calzare guanti protettivi.