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IPC CLEANTIME 40 - Batterie DI Alimentazione (Modelli a Batteria); Batterie: Preparazione; Collegamento Elettrico E DI Messa a Terra (Modelli a Cavo)

IPC CLEANTIME 40
138 pages
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ITALIANO
10
In caso contrario devono essere smaltiti secondo quanto previsto dalle leggi vigenti in
materia.
5.4. Collegamento elettrico e di messa a terra (modelli a cavo)
Sulla targa matricola (fig. 1) sono riportate le caratteristiche elettriche della macchina:
assicurarsi che la frequenza e la tensione siano corrispondenti a quelle dell'impianto
dell'ambiente dove si opera. Per quanto riguarda la tensione, segnaliamo che i modelli
che riportano in targa il valore 230 V possono essere utilizzati per tensioni da 220 a 240
V. La stessa cosa vale per i modelli targati 115 V, impiegabili da 110 a 120 V. La
frequenza indicata in targa deve invece essere sempre identica a quella di rete.
ATTENZIONE
Verificare che l'impianto elettrico sia dotato di idonea linea di terra e che le prese (e
le riduzioni eventualmente utilizzate) garantiscano la continuità dei conduttori di
terra.
PERICOLO
La mancata osservanza di queste prescrizioni può comportare danni anche gravi a
persone e cose ed il decadimento della garanzia.
5.5. Batterie di alimentazione (modelli a batteria)
Su queste macchine possono essere installati due tipi diversi di batterie:
batterie corazzate tubolari: richiedono il controllo periodico del livello dell’elettrolito.
Quando è necessario, rabboccare solo con acqua distillata sino a coprire le piastre;
non eccedere nel rabbocco (max 5 mm. sopra le piastre).
batterie al gel: questo tipo di batterie non necessita di manutenzione.
Le caratteristiche tecniche devono corrispondere con quelle indicate nel paragrafo relativo
ai dati tecnici della macchina: infatti, l'uso di accumulatori più pesanti può compromettere,
anche seriamente, la manovrabilità e surriscaldare il motore spazzola; quelli di inferiore
capacità e peso, invece, rendono necessarie ricariche più frequenti.
Esse devono essere mantenute cariche, asciutte, pulite e con i collegamenti ben serrati.
5.5.1. Batterie: preparazione
PERICOLO
Durante l’installazione o qualsiasi tipo di manutenzione delle batterie, l’operatore
deve essere munito degli accessori (guanti, occhiali, tuta protettiva, ecc.) necessari
a limitare i rischi di infortuni, allontanarsi da eventuali fiamme libere, non
cortocircuitare i poli delle batterie, non causare scintille e non fumare.
Le batterie vengono normalmente fornite cariche con acido e pronte per l’impiego.
Nel caso in cui si vada ad utilizzare batterie a carica secca, prima di montarle a bordo è
necessario attivarle con la seguente procedura:
dopo aver tolto i tappi delle batterie, riempire tutti gli elementi con soluzione di acido
solforico specifico, fino a quando le piastre sono interamente ricoperte (effettuare
almeno un paio di passaggi su ciascun elemento);
lasciare riposare per 4-5 ore, per dare tempo alle bolle d'aria di risalire alla superficie
ed alle piastre di assorbire l’elettrolito;
verificare che il livello dell’elettrolito sia ancora superiore alle piastre e, in caso
contrario, ripristinare il livello rabboccando con la soluzione di acido solforico;
richiudere i tappi;
montare gli accumulatori sulla macchina (secondo la procedura indicata nel seguito).
È opportuno ora effettuare una prima ricarica prima di mettere in esercizio la macchina:
per questa operazione attenersi a quando scritto nel paragrafo dedicato.

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