30
Esercizio multi-protocollo
Esercizio analogico
Tale Decoder può venire fatto funzionare anche su impianti o
sezioni di binario analogiche. Il Decoder riconosce automatica-
mente la tensione analogica alternata oppure continua (AC/DC) e
si adegua alla tensione analogica del binario. Vi sono attive tutte le
funzioni che erano state impostate per l’esercizio analogico sotto
mfx oppure DCC (si veda esercizio Digital).
Esercizio Digital
I Decoder sonori mSD sono Decoder multi-protocollo. Il Decoder
può venire impiegato sotto i seguenti protocolli Digital: mfx, Dcc,
fx (MM).
Il protocollo Digital con il maggior numero di possibilità è il proto-
collo digitale di massimo valore. La sequenza dei protocolli Digital,
con valori decrescenti, è:
Priorità 1: mfx
Priorità 2: DCC
Priorità 3: fx (MM)
Avvertenza: I protocolli Digital possono inuenzarsi reciprocamen-
te. Per un esercizio esente da inconvenienti noi consigliamo di
disattivare con la CV 50 i protocolli Digital non necessari.
Qualora la Vostra centrale li supporti, vogliate disattivare anche lì i
protocolli Digital non necessari.
Qualora sul binario vengano riconosciuti due o più protocolli
Digital, il Decoder accetta automaticamente il protocollo Digital di
valore più elevato. Ad es. mfx/DCC, in tal modo viene accettato dal
Decoder il protocollo Digital mfx (si veda la precedente tabella).
Avvertenza: Prestate attenzione al fatto che non tutte le funzioni
sono possibili in tutti i protocolli Digital. Sotto mfx e DCC possono
venire eseguite alcune impostazioni di funzioni, le quali saranno
efcaci nell’esercizio analogico.
Sezione di frenatura/arresto al
segnale fx (MM), mfx, DCC
I moduli di frenatura essenzialmente collocano sul binario
una tensione continua. Quando il Decoder riconosce una tale
tensione continua sul binario, esso frena con il rallentamento
impostato. Quando il Decoder riconosce nuovamente un pro-
tocollo Digital, esso accelera alla velocità impostata. Qualora il
riconoscimento automatico delle tratte di frenatura debba venire
utilizzato, si consiglia di disattivare il funzionamento in DC (si
veda la descrizione delle CV)
Calibrazione automatica per tutti i protocolli
• Prima della calibrazione deve venire selezionato il tipo di
motore (si veda CV 52)
• Tale calibrazione automatica della locomotiva deve avvenire
sopra un adatto ovale senza impedimenti (segnali, pendenza
ecc.). Noi consigliamo un ovale con un raggio più grande di
430 mm. La locomotiva viene accelerata alla massima veloci-
tà e di conseguenza in caso di raggi piccoli può ribaltarsi fuo-
ri dal binario. Per la calibrazione automatica della locomotiva
andate nella Configurazione della Loco della Central Station->
CV-> Info. NeI campo Firmware riscrivete sopra la prima cifra
con 77. Nei protocolli MM/DCC introducete direttamente la
CV7 nella modalità Configurazione. Vogliate scrivere sopra
il valore ivi indicato con il numero 77 e memorizzatelo nella
locomotiva. Assegnate una velocità con il regolatore di mar-
cia. Adesso la locomotiva parte lentamente ed accelera sino
alla massima velocità e si arresta dopo un breve tempo. Dopo
di ciò, la locomotiva esegue numerose prove di avviamento.
Quando alla fine la locomotiva rimane ferma, tale calibrazione
è terminata.