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4 - INSTALLAZIONE DEL PRODOTTO
4.1 - Installazione
4.3 - Installazione staa di ssaggio anteriore con apertura verso l’interno
4.5 - Installazione staa di ssaggio anteriore con apertura verso l’esterno
4.2 - Installazione staa di ssaggio posteriore con apertura verso l’interno
4.4 - Installazione staa di ssaggio posteriore con apertura verso l’esterno
La posizione di ssaggio della staa posteriore viene determinata in
base al graco (Fig.4a).
Importante: sono da preferire quelle installazioni in cui valori di “A” e
“B” (Fig.4a) siano il più possibilie simili tra loro (l.o.=linea ottimale).
Individuare la quota C trovata e tracciare una linea orizzontale che
determina il valore della quota B(*), come mostrato nell’esempio di
g.4b; il punto d’incrocio con la linea “l.o.” (linea ottimale) determina
il valore dell’angolo di apertura; da questo punto, tracciare una linea
verticale come mostrato nell’esempio di g.4b per determinare il va-
lore della quota A.
Per l’apertura verso l’esterno è necessario l’accessorio EXRB. In-
dividuare la quota “C1”. Nel caso in cui la quota “C1” sia minore o
uguale di 130 mm fare riferimento Fig 5.1A, nel caso in cui sia mag-
giore di 130 mm, fare riferimento alla Fig 5.1B.
Per determinare il valore della quota “B1” traccia una linea orizzon-
Se l’angolo trovato non corrisponde alle proprie esigenze, occorre
adeguare la quota A ed eventualmente la quota B, in modo che siano
simili tra loro.
(*) Si consiglia di non utilizzare valori della quota B al di sotto della
linea “l.s.”
Se necessario, tagliare la staa posteriore (Fig.7) no ad ottenere il
valore “B”, dopodichè saldarla alla staa di ssaggio a muro.
Fissare inne la staa di ssaggio a muro tramite saldatura, viti o
tasselli (non compresi).
tale dal il valore della quota “C1” (Fig.4.1); il punto di incrocio tra le
aree del graco determina i possibili valori della quota “A1”.
Dopo aver ssato la staa di ssaggio posteriore al muro, avvita le
stae opzionali EXRB come riportato sulla Fig 5.1A o Fig 5.1B.
La staa anteriore deve essere ssata all’anta in base alla quota “E”
della tabella 1 (Fig.5)
Nota: se si monta il necorsa di chiusura ridurre la quota “E” di
La staa anteriore deve essere ssata all’anta in base alle quote
“E1” (Tab.2, Fig.5.1) e deve essere ssata alla stessa altezza della
Prima di procedere con l’installazione, vericare l’integrità del pro-
dotto e che tutti i componenti siano presenti nella confezione (Fig.3).
Vericare inoltre che la zona di ssaggio del motoriduttore sia com-
patibile con le dimensioni di ingombro (Fig.1).
Vericare l’angolo di apertura, consentito in base ai punti di ssag-
gio delle stae, tramite il graco in Fig.4 per l’apertura verso l’inter-
no. Nel caso di apertura verso l’esterno fare riferimento al graco in
Fig.4.1.
In Fig.6 è rappresentato un esempio di installazione tipica:
Motoriduttori (1)
Fotocellule (2)
Colonnine per fotocellule (3)
Lampeggiante con antenna incorporata (4)
Selettore a chiave o tastiera digitale (5)
Centrale di comando (6)
Bordo sensibile (7)
ATTENZIONE !
L’installatore deve vericare che il range di temperature ripor-
tato sul dispositivo di automazione sia adatto per la posizione
in cui lo si deve installare.
ATTENZIONE !
L’automazione deve essere necessariamente dotata di un bor-
do sensibile a protezione di tutti i punti di possibile schiac-
ciamento (mani, piedi…) nel rispetto dei requisiti previsti dalla
norma EN 13241-1.
ATTENZIONE !
Il cancello deve essere dotato di fermi di arresto in apertura e
in chiusura che impediscano l’extracorsa del cancello stesso.
40mm.
La staa anteriore deve essere ssata alla stessa altezza della staf-
fa posteriore (Fig.8).
staa posteriore (Fig.8).