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01. Nella mappa terrestre presente nel manuale istruzioni del kit SOLEKIT,
trovare il punto di installazione dell’impianto; quindi rilevare il valore
di Ea ed i gradi di latitudine del luogo (esempio: Ea = 14; gradi =
45°N).
02. Nei graci (Nord o Sud) presenti nel manuale istruzioni del kit SOLE-
KIT individuare la curva relativa ai gradi di latitudine del posto (esem-
pio: 45°N).
03. Scegliere il periodo dell’anno per il quale si desidera fare il calcolo,
oppure scegliere il punto più basso della curva se si desidera eseguire
il calcolo per il periodo peggiore dell’anno; quindi rilevare il valore
di Am corrispondente (esempio: Dicembre, Gennaio: Am= 200).
04. Calcolare il valore dell’energia disponibile Ed, prodotta dal pannello,
moltiplicando: Ea x Am = Ed (esempio: Ea = 14; Am = 200, quindi Ed
= 2800).
• Stabilire l’energia consumata
Per stabilire l’energia consumata dall’automatismo procedere nel modo
seguente:
05. Nella tabella sottostante scegliere la casella corrispondente all’incro-
cio tra la riga con il peso e la colonna con l’angolo di apertura
dell’anta. La casella contiene il valore dell’indice di gravosità (K) di
ogni manovra (esempio: motoriduttore con braccio standard su anta
da 130 kg e apertura di 95°; K = 84).
Angolo di apertura
con braccio standard con braccio ridotto
Peso anta ≤90° 90÷100° 100÷110° ≤90° 90÷100° 100÷110°
< 80 kg 30 44 60 60 84 112
80-120 kg 42 58 90 90 128 200
120-150 kg 55 84 144 144 220 288
150-180 kg 86 126 220
motore
06. Nella Tabella 4 scegliere la casella corrispondente all’incrocio tra la
riga con il valore di Ed e la colonna con il valore di K. La casella
contiene il numero massimo possibile di cicli al giorno (esempio: Ed=
2800; K= 84; cicli al giorno = 30).
Se il numero rilevato è troppo basso per l’uso previsto oppure risulta nella
zona “area d’uso sconsigliato”, è possibile valutare l’uso di 2 o più pannelli
fotovoltaici oppure di un pannello fotovoltaico di potenza maggiore. Con-
tattare il servizio assistenza Nice per ulteriori informazioni.
Il metodo descritto, permette di calcolare il numero massimo possibile di
cicli al giorno che l’automatismo è in grado di fare in funzione dell’ener-
gia fornita dal sole. Il valore calcolato va considerato come valore medio e
uguale per tutti i giorni della settimana. Considerando la presenza dell’accu-
mulatore che agisce da “magazzino” di energia e considerando che l’accu-
mulatore consente l’autonomia dell’automazione anche per lunghi periodi
di maltempo (quando il pannello fotovoltaico produce pochissima energia)
può essere possibile superare occasionalmente il numero massimo di cicli
al giorno, purchè la media sui 10-15 giorni rientri nei limiti previsti.
Nella Tabella 5 è indicato il numero di cicli massimi possibili, in funzione
dell’indice di gravosità (K) della manovra, utilizzando la sola energia
immagazzinata dall’accumulatore. Questi valori considerano che, ini-
zialmente, l’accumulatore sia completamente carico (esempio: dopo un
lungo periodo di bel tempo o dopo una ricarica con l’alimentatore opzio-
nale modello PCB) e che le manovre vengano eseguite entro un periodo
di 30 giorni.
Quando l’accumulatore ha esaurito la sua energia accumulata, il suo Led
inizierà a segnalare lo stato di batteria scarica, con un breve lampeggio
ogni 5 secondi accompagnato da un “beep” acustico.
Se il sistema “ALTO” viene impiegato su un cancello a 1 anta (un solo
motoriduttore), il numero massimo possibile di cicli corrisponderà al valore
risultante dalle tabelle, moltiplicato per 1,5. Ad esempio, se dal calcolo il
numero di cicli è 30 e il cancello è a 1 anta, il numero di cicli sarà: 30 x
1,5 = 45.
A.6 - Funzione “Stand-by” quando è installato il
dispositivo PR200 e/o SOLEKIT (dispositivi
opzionali)
Quando l’automazione è alimentata con la batteria tampone PR200
oppure con il sistema fotovoltaico SOLEKIT, dopo 60 secondi dal termine
di una manovra o di un ciclo automatico di manovre, si attiva automati-
camente la funzione Stand-by. Questa spegne l’uscita BUS e tutti i
dispositivi che vi sono collegati, le uscite “Flash”, “Els” e tutti i led, escluso
il led BUS che lampeggerà più lentamente (1 lampeggio ogni 5 secondi).
Successivamente, appena l’utente invia un comando, la centrale ripristina
l’alimentazione e avvia la manovra (quest’ultima può partire con un breve
ritardo).
A.7 - Come utilizzare l’ingresso/uscita “BUS”
Al morsetto “BUS” possono essere collegati soltanto i dispositivi che sono
compatibili con la tecnologia ECSBus (questa è spiegata in dettaglio nel
paragrafo 3.3.3). Importante – Successivamente al collaudo dell’au-
tomazione, ogni volta che verranno collegati nuovi dispositivi al
morsetto “BUS” (o rimossi da questo) sarà necessario effettuare la
procedura di apprendimento descritta nel paragrafo A.10.
A.8 - Come utilizzare l’ingresso “STOP”
L’ingresso “STOP” provoca l’arresto immediato della manovra (con una
breve inversione). A questo ingresso possono essere collegati disposi-
tivi con uscita a contatti normalmente aperti “NA”, dispositivi con con-
tatti normalmente chiusi “NC”, oppure dispositivi con uscita a resistenza
costante 8,2kΩ come, ad esempio, i bordi sensibili.
Con opportuni accorgimenti è possibile collegare all’ingresso STOP più di
un dispositivo, anche di tipo diverso. A questo scopo fare riferimento alla
Tabella 6 e alle seguenti note alla tabella.
Nota 1. La combinazione NA ed NC è possibile collegando i 2 contatti in
parallelo con l’avvertenza di collegare in serie al contatto NC una
resistenza da 8,2kΩ (è quindi possibile anche la combinazione di
3 dispositivi: NA, NC e 8,2kΩ ).
Nota 2. Più dispositivi NA possono essere collegati in parallelo tra loro,
senza alcun limite di quantità.
Nota 3. Più dispositivi NC possono essere collegati in serie tra di loro,
senza alcun limite di quantità.
Nota 4. Due dispositivi con uscita a resistenza costante 8,2kΩ possono
essere collegati tra loro in parallelo. Se invece questi dispositivi
TABELLA 4 - Numero massimo di cicli al giorno (rif. paragrafo A.5.1)
Ed K≤50 K≤75 K=100 K=125 K=150 K=175 K=200 K=225 K=250 K=275 K=300
9500 183 122 92 73 61 52 46 41 37 33 31
9000 173 115 87 69 58 49 43 38 35 31 29
8500 163 109 82 65 54 47 41 36 33 30 27
8000 153 102 77 61 51 44 38 34 31 28 2
7500 143 95 72 57 48 41 36 32 29 26 24
7000 133 89 67 53 44 38 33 30 27 24 22
6500 123 82 62 49 41 35 31 27 25 22 21
6000 113 75 57 45 38 32 28 25 23 21 19
5500 103 69 52 41 34 29 26 23 21 19 17
5000 93 62 47 37 31 27 23 21 19 17 16
4500 83 55 42 33 28 24 21 18 17 15 14
4000 73 49 37 29 24 21 18 16 15 13 12
3500 63 42 32 25 21 18 16 14 13 11 11
3000 53 35 27 21 18 15 13 12 11 10 9
2500 43 29 22 17 14 12 11 10 9 8 7
2000 33 22 17 13 11 9 8
7 7 6 6
1500 23 15 12 9 8 7 6
1000 13 9 7
Area d’uso sconsigliato
TABELLA 5 - Numero massimo di cicli con la sola carica dell’accumulatore (rif. paragrafo A.5.1)
K≤50 K≤75 K=100 K=125 K=150 K=175 K=200 K=225 K=250 K=275 K=300
1082 721 541 433 361 309 271 240 216 197 180