Rega Aura - Messa a Terra; Installazione

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ITAURA
Presentazione e innovazione progettuale
Un pre-amplicatore fono consente di abbinare l’uscita di una testina di riproduzione all’entrata di livello di linea di un amplicatore.
Esso serve per amplicare i segnali più bassi prodotti dalla testina ed equalizzare il suono secondo lo standard di incisione dei dischi
RIAA. Noi di Rega siamo convinti che le testine a bobina mobile e a magnete mobile richiedano tipi diversi di pre-amplicatori fono per
ottenere prestazioni ottimali. L’Aura è pertanto un prodotto concepito specicatamente per le testine a bobina mobile che non conosce
compromessi. Abbiamo volutamente evitato di includere funzioni superue per non interferire il percorso del segnale e compromettere
la qualità del suono. Il pre-amplicatore fono Aura è il frutto di idee di design straordinariamente innovative. Per chi fosse interessato ai
dettagli tecnici, tali innovazioni sono descritte più approfonditamente nella prossima sezione di questo manuale. In alternativa, si può
scegliere di accendere semplicemente l’Aura, rilassarsi e lasciare che parli per sé.
L’Aura Rega è un pre-amplicatore a tre stadi interamente simmetrico. Il primo stadio è un amplicatore di classe A a simmetria
complementare, che si avvale di transistor FET (Field E󰀨ect Transistor) paralleli connessi a sistema lineare a bassissimo rumore,
congurati come stadio di ingresso a coppia simmetrica. L’uso dei transistor FET fa in modo che non ci sia un usso di corrente di
polarizzazione nella bobina della testina per non stravolgere la delicata geometria magnetica della testina. La congurazione del circuito
d’ingresso consente inoltre di fare a meno di componenti di accoppiamento fra i transistor FET dello stadio di ingresso e l’uscita della
testina, cosa che provocherebbe un degrado del suono. I transistor FET complementari a bassissimo rumore sono attentamente
selezionati per o󰀨rire prestazioni ottimali. Questo stadio pilota la parte ad alta frequenza passiva dello stadio di equalizzazione RIAA.
Il secondo stadio è costituito da un amplicatore di󰀨erenziale simmetrico di classe A, con uno stadio pilota a base comune, che viene
usato anche come amplicatore attivo nella parte a bassa frequenza dello stadio di equalizzazione RIAA. Il terzo stadio inverte il segnale
per fornire l’uscita bilanciata unitamente all’uscita del secondo stadio; questo terzo stadio si avvale della medesima topologia circuitale del
secondo stadio. L’alimentazione è uno stadio simmetrico discreto che utilizza diodi veloci e un riferimento di tensione a basso rumore. Ogni
stadio ha una propria alimentazione dedicata e generatori di corrente di riferimento a LED. Per massimizzare l’headroom, l’Aura ha una
tensione d’alimentazione più alta del 60% rispetto a quella che si può trovare normalmente in un pre-amplicatore simile. Nel percorso del
segnale sono stati utilizzati condensatori in polipropilene di altissima qualità. Negli stadi EQ RIAA i condensatori sono in polipropilene con
una tolleranza dell’1%, mentre nel resto del circuito sono usati condensatori specici per audio. La commutazione tra Gain, Mute e Mono è
realizzata con relè di alta qualità.
Messa a terra
L’Aura utilizza un sistema di messa a terra di classe I, in cui la parte metallica dell’involucro è connesso alla messa a terra di sicurezza
della linea elettrica attraverso il conduttore del cavo di alimentazione. La terra del segnale interno è collegata a questa messa a terra
mediante l’impiego di una rete che elimina il rischio di anelli (loop) di massa/terra. Questo tipo di collegamento di massa o󰀨re un percorso
sicuro ed e󰀩ciente per l’elettricità statica che può essere generata dalla testina.
Installazione
L’Aura assicura buone prestazioni sulla maggior parte delle superci, come per esempio su un ripiano o un tavolo, a patto che vi sia
una su󰀩ciente circolazione di aria intorno all’apparecchio per impedirne il surriscaldamento. Al ne di evitare ogni possibile interferenza
magnetica e aumento del livello di ronzio, posizionare l’Aura tanto più lontano dal giradischi quanto lo consente il cavo del braccio. Se
possibile, cercare di posizionare l’Aura a sinistra del giradischi. Preferibilmente, gli apparecchi dovrebbero essere sistemati l’uno accanto
all’altro in linea per tenere le parti elettroniche più sensibili lontano dagli altri trasformatori. Cercare di non sistemare altri componenti hi-
sopra o direttamente sotto l’Aura. Se ciò fosse inevitabile, utilizzare un supporto adatto. Il calore prodotto dall’amplicatore, seppur minimo,
viene disperso nell’aria dall’involucro, soprattutto nella parte sottostante. Fare in modo che intorno all’involucro vi sia circolazione dell’aria
senza ostruzioni.
L’Aura pesa 13kg, per cui si raccomanda di prestare attenzione durante il sollevamento e di vericare che il ripiano o il supporto utilizzato
possa sostenerne il peso in modo sicuro. Consultare il manuale del costruttore del supporto per vericarne la capacità di carico massima.