59
IT
continua a cercare di ristabilire la connessione con il
sensore.
- Il rullo cerca prima i sensori ANT+ e dopo quelli Bluetooth.
Se il sensore di potenza è sia ANT+ che Bluetooth, molto
probabilmente il rullo si aggancerà al segnale ANT+
- Le vibrazioni della cancellazione sono molto leggere.
Potrebbe essere necessario appoggiare la mano all’unità
di resistenza per avvertirle.
- Nel caso di pedali / pedivelle Bluetooth, il rullo si aggancia
a solo uno dei due. In questo caso, non è possibile
predeterminare a quale pedale/pedivella si aggancia.
Inoltre poiché in questo caso, ogni pedale/pedivella misura
la potenza sviluppata dalla relativa gamba, il valore inviato
è circa la metà di quello totale sviluppato dal ciclista. In
questo caso, per un utilizzo corretto e necessario abilitare
l’opzione “Potenza dimezzata” (“Half power”) con l’app my
E - training (pagina Impostazioni).
- Durante la ricerca iniziale dei sensori di potenza, il led
verde lampeggia velocemente.
10_ELASTOGEL
ELITE, in collaborazione con BAYER, propone la soluzione
ELASTOGEL, un tecnopolimero che applicato al rullino
dell'unità di resistenza offre i seguenti vantaggi:
- riduce del 50% il disturbo sonoro (quantificato in dB).
- migliora l'aderenza del pneumatico sul rullino.
- riduce del 20% il consumo del pneumatico.
- riduce le vibrazioni e migliora la sensibilità della pedalata.
- migliora l'utilizzo dei rulli con pneumatici da mountain
bike.
Le caratteristiche tecniche dell'ELASTOGEL sono: elevata
elasticità,resistenza alla lacerazione, all'abrasione e
resistenza agli oli e ai solventi.
11_CARDIOFREQUENZIMETRO
- Il rullo TUO non è in grado di ricevere i dati da
cardiofrequenzimetri. Il valore del cardiofrequenzimetro
è normalmente ricevuto direttamente dalla periferica
utilizzata.
- La compatibilità con i vari tipi di fasce cardio dipende
dalla periferica / programma / app utilizzata.
- L’app di Elite My E-Training permette l’uso delle fasce
ANT+, e permette anche l’uso di fasce Bluetooth
Smart. Con l’app di Elite My E-Training quindi, è possibile
collegare ed utilizzare le fasce con entrambi i protocolli.
12_NOME E LISTA DEI COMPONENTI
Il tuo rullo TUO include i seguenti componenti
N.1 Cavalletto (Rif. A)
N.1 Unità (Rif. B)
N.2 Tappi per ruote maggiori di 28“ (Rif. C)
N.1 Alimentatore (Rif. D)
N.1 Quick Release (Rif. E)
N.1 Chiave a forchetta da 10 mm (Rif. F)
Nr.2 Gommini appoggio unità (Rif. G)
Nr.4 Rondelle Ø 5 mm (Rif. H)
Nr.4 Vite autofillettante Ø 5 x 16 mm (Rif. I)
Nr.1 Staffa Fissaggio (Rif. L)
Nr.4 Dado Ø 6 mm (Rif. M)
N.1 Adattatore sinistro 10 mm (Rif. R)
N.1 Adattatore destro 12 mm (Rif. S)
N.1 Adattatore sinistro 12 mm (Rif. T)
N.1 Rondella zincata (Rif. U)
N.1 Dado Quick Release (Rif. P)
N.1 Distanziale sinistro perno passante (Rif. Q)
ATTENZIONE: gli adattatori rif. R, S, T, U, P, Q sono
componenti di dimensioni ridotte e possono essere
facilmente smarriti. Se il trainer viene spostato si consiglia
di togliere gli adattatori e conservarli nel proprio sacchetto
in quanto potrebbero sfilarsi facilmente durante il trasporto.
Eventuali parti di ricambio sono disponibili al nostro shop
online o contattando direttamente Elite e/o il distributore
del proprio paese.
13_ASSEMBLAGGIO DEL CAVALLETTO/
MONTAGGIO UNITA’
BICICLETTE CON RUOTE MINORI DI 28”
- Posizionare l’unità su una superficie piana (Fig. 1).
- Mettere il cavalletto capovolto (Fig. 2).
- Tirare verso l’esterno il manettino (Rif. X) e posizionare la
piastra (Rif. L) sul cavalletto (Fig. 3-4)
.
- Fissare i dadi
(Rif. M)
della piastra
(Rif. L)
e i gommini
(Rif.
G)
con relativa viteria
(Rif. H e I)
(Fig. 5-6).
- Ruotare il cavalletto e poggiarlo su una superficie piana,
ruotare poi verso l’interno l’unità fino a quando il manettino
non scatta. (Fig. 7).
- Avvitare completamente il manettino (Fig. 8-9).
BICICLETTE CON RUOTE MAGGIORI DI 28”
- Posizionare l’unità su una superficie piana (Fig. 1).
-Svitare le 2 coperture laterali dell’unità e montarle sui fori
a fianco (Fig. 10-11).
- Mettere il cavalletto capovolto (Fig. 12).
-Tirare verso l’esterno il manettino (Rif. X) e posizionare la
piastra (Rif. L) sul cavalletto
(Fig. 13-4)
- Fissare i dadi
(Rif. M)
della piastra
(Rif. L)
e i gommini
(Rif.
G)
con relativa viteria
(Rif. H e I)
(Fig. 14 - 15).
- Ruotare il cavalletto e poggiarlo su una superficie piana.
- Ruotare verso l’interno l’unità fino a quando il manettino non
scatta in posizione (Fig. 16).
- Avvitare completamente il manettino (Fig. 17-9).
- Chiudere le gambe del cavalletto (Fig. 18).