4/42
PWR
LED
IN
LED
OUT
LED
ACT
LED
LOCK
LED
ACK
LED
Stato Descrizione
GN
- GN
GN
alt
RUN Azionatore in area sicura, dispositivo
in attesa del comando di ripristino.
Uscita O3 lampeggiante.
GN
- GN GN GN
alt
RUN Azionatore presente, riparo chiuso
e bloccato, dispositivo in attesa del
comando di ripristino. Uscita O3
lampeggiante.
GN
- GN
GN RUN
Azionatore in area sicura, comando di
ripristino accettato. Uscita O3 attiva.
GN - - GN GN GN RUN Azionatore presente, riparo chiuso e
bloccato, comando di ripristino accet-
tato. Uscita O3 attiva.
GN GN GN GN GN GN RUN Azionatore presente, riparo chiuso e
bloccato, comando di ripristino accet-
tato, ingressi sicuri presenti. Uscite
O3, O4, OS1 e OS2 attive.
5.5 Descrizione funzionamento versioni NS •7••••••
f4
f1
f2
f3
OS1
OS2
IS2
IS1
IN
O3
OUT
CODE
ACT
LOCK
I5
ACK
f5
f6
IE1
IE2
f0
PWR
A2A1
I3
O4
Nelle versioni NS •7•••••• la funzione f5 controlla
la presenza del doppio comando di ripristino agli in-
gressi I3 e I5 (fronte di discesa). Il doppio comando
di ripristino trova applicazione nelle situazioni in cui
l’area pericolosa presenti delle zone non visibili dal-
la posizione di ripristino esterno. In queste situazio-
ni infatti si introduce un dispositivo di ripristino ag-
giuntivo posizionato all’interno dell’area pericolosa,
in una posizione dove ci sia completa visibilità
dell’area. Il primo comando di ripristino all’ingresso
I3 (ripristino interno) viene accettato solamente se
l’azionatore non è inserito (riparo aperto). Il secon-
do comando di ripristino all’ingresso I5 (ripristino
esterno) viene accettato solamente se l’azionatore
è inserito (riparo chiuso) e all’interno di un tempo
massimo t
TO
dall’attivazione del ripristino interno.
Quando sono presenti le tre condizioni di azionato-
re bloccato (f4), ingressi sicuri attivi (f1) e doppio co-
mando di ripristino presente (f5), la funzione f3 atti-
va le uscite sicure OS1 e OS2. Quando l’azionatore non è inserito e il dispositivo è in
attesa del comando di ripristino interno (I3), all’uscita O3 è presente un segnale pul-
sato ed il led ACK (verde) lampeggia alla frequenza di circa 4 Hz (FAST); dopo aver ac-
cettato il comando ripristino interno (I3) ed il dispositivo è in attesa del comando di ri-
pristino esterno (I5), all’uscita O3 è presente un segnale pulsato ed il led ACK (verde)
lampeggia alla frequenza di circa 2 Hz (SLOW). Nel caso in cui non si manifesti il se-
condo ripristino (esterno) entro il tempo massimo t
TO
, il dispositivo si riporta allo stato
iniziale in attesa nuovamente del ripristino interno. Una volta accettato il comando di
ripristino esterno l’uscita O3 si attiva ed il led ACK (verde) si accende. Il comando di ri-
pristino rimane attivo fino alla successiva estrazione dell’azionatore. L’attivazione dei
dispositivi di sblocco supplementare (escape release o sblocco ausiliario) annulla
completamente la procedura di ripristino.
PWR
LED
IN
LED
OUT
LED
ACT
LED
LOCK
LED
ACK
LED
Stato Descrizione
GN
-
GN
alt
(FAST)
RUN Dispositivo in attesa del comando di
ripristino interno. Uscita O3 lampeg-
giante alla frequenza di circa 4 Hz.
GN
- - - GN
alt
(SLOW)
RUN Azionatore non presente, comando
di ripristino interno accettato. Uscita
O3 lampeggiante alla frequenza di
circa 2 Hz.
GN
- GN
GN
alt
(SLOW)
RUN Azionatore in area sicura, comando
di ripristino interno accettato, dispo-
sitivo in attesa del comando di ripri-
stino esterno. Uscita O3 lampeggian-
te alla frequenza di circa 2 Hz.
GN
- GN
GN RUN Azionatore in area sicura, comando
di ripristino esterno accettato. Uscita
O3 attiva.
GN - - GN GN GN RUN Azionatore presente, riparo chiuso e
bloccato, comando di ripristino ester-
no accettato. Uscita O3 attiva.
GN GN GN GN GN GN RUN Azionatore presente, riparo chiuso e
bloccato, comando di ripristino ester-
no accettato, ingressi sicuri presenti.
Uscite O3, O4, OS1 e OS2 attive.
5.6 Sostituzione dell’azionatore
Attenzione: Il costruttore della macchina deve permettere di accedere alla mo-
dalità di programmazione del sensore solamente al personale abilitato.
Tramite l’ingresso I3 è possibile in qualsiasi momento sostituire l’azionatore codifica-
to con un secondo azionatore. Questa operazione risulta ripetibile un numero illimita-
to di volte. A programmazione avvenuta il sensore riconoscerà solo il codice dell’azio-
natore corrispondente all’ultima programmazione effettuata.
1) Verificare che il dispositivo sia alimentato alla tensione nominale.
2) Con il primo azionatore non inserito e non bloccato, attivare l’ingresso di program-
mazione I3, alimentandolo con la tensione Ue1 (vedi paragrafo CARATTERISTICHE
TECNICHE). Il dispositivo si dispone in modalità di programmazione con il led IN
lampeggiante arancio, e disattiva tutte le uscite OS1, OS2, O3, O4.
3) Mantenendo l’ingresso I3 attivo, inserire il secondo azionatore. L’avvenuta acquisi-
zione del secondo azionatore verrà confermata dallo spegnimento del led IN e da
quattro lampeggi del LED ACT.
4) Disattivare l’ingresso I3. Il dispositivo si porterà autonomamente nella condizione
di riavvio e il primo azionatore non verrà più riconosciuto.
Il secondo azionatore dovrà essere adeguatamente fissato alla protezione come
previsto nel paragrafo ISTRUZIONI DI MONTAGGIO.
Questa operazione non deve essere eseguita come operazione di riparazione o ma-
nutenzione. Nel caso il dispositivo smetta di funzionare correttamente sostituire tutto
il dispositivo e non solo l’azionatore.
5.7 Ingresso di reset
Tramite l’ingresso I3 è possibile resettare i seguenti stati di errore dovuti a guasto
esterno al dispositivo:
- un cortocircuito o un carico eccessivo delle uscite sicure (OS1, OS2),
- un cortocircuito tra un’uscita sicura e la tensione di alimentazione,
- un disallineamento eccessivo tra dispositivo e azionatore bloccato.
5.8 Connessione in serie con moduli di sicurezza
È possibile installare più dispositivi connessi in cascata fino ad un massimo di 32 uni-
tà, mantenendo la categoria di sicurezza 4 / PL e secondo EN ISO 13849-1 e il livello
di integrità “Maximum SIL 3” secondo EN IEC 62061.
Verificare che il valore di PFHD ed MTTFD del sistema costituito dalla cascata di di-
spositivi e l’intero circuito di sicurezza soddisfino i requisiti del livello SIL/PL richiesto
dall’applicazione.
NS
NS
NS
CS
CS AM
CS FS
OS1 OS2
IS1 IS2
IS1 IS2
OS1 OS2
IS1 IS2
OS1 OS2
Ixx Ixx Ox
IE1
IE2
VN NS-F4•
VN NS-F4•
VN NS-F4•
IE1
IE2
IE1
IE2
NS
NS
NS
OS1 OS2
IS1 IS2
IS1 IS2
OS1 OS2
IS1 IS2
OS1 OS2
OS1 OS2
VN NS-F4•
VN NS-F4•
VN NS-F4•
+ Vcc
CS MP
Ixx Ixx
IE1
IE2
IE1
IE2
IE1
IE2
Funzione di monitoraggio dell’azionatore bloc-
cato: 2 canali / Categoria 4 / fino a SIL 3 / PL e
Comando della funzione di blocco dell’aziona-
tore a singolo canale:
1 canale / Categoria 2 / fino a SIL 2 / PL d
Funzione di monitoraggio dell’azionatore bloc-
cato: 2 canali / Categoria 4 / fino a SIL 3 / PL e
Comando della funzione di blocco
dell’azionatore a doppio canale:
2 canali / Categoria 4 / fino a SIL 3 / PL e
Collegando in serie gli interruttori come sopra indicato si devono rispettare le seguen-
ti avvertenze:
- Collegare gli ingressi del primo dispositivo della catena alla tensione di alimentazio-
ne.
- Le uscite di sicurezza OS1 e OS2 dell’ultimo dispositivo della catena devono essere
collegate al circuito di sicurezza della macchina.
- Nel caso in cui venga utilizzato un modulo di sicurezza, verificare che le caratteri-
stiche delle uscite sicure OS1/OS2 siano compatibili con gli ingressi del modulo di
sicurezza (vedi paragrafo INTERFACCIAMENTO).
- Rispettare i limiti sulla capacità parassita delle linee d’uscita, indicati nelle caratteri-
stiche elettriche (vedi paragrafo CARATTERISTICHE TECNICHE).
- Verificare che il tempo di risposta della cascata rispetti i requisiti della funzione di
sicurezza da realizzare.
- Il tempo di risposta della catena deve essere calcolato tenendo conto del tempo di
risposta di ciascun dispositivo.
5.9 Stati di funzionamento
PWR
LED
IN
LED
OUT
LED
ACT
LED
LOCK
LED
EDM
a
Stato Descrizione
- - - - - - OFF Dispositivo spento.
GN/RD
alt
GN/RD
alt
GN/RD
alt
GN/RD
alt
GN/RD
alt
GN/RD
alt
POWER
ON
Test interni all’accensione.
GN - -
GN RUN Dispositivo con gli ingressi sicuri non
attivi.
GN GN
RUN Attivazione degli ingressi sicuri.
GN GN/OG
alt
-
RUN Non coerenza degli ingressi sicuri.
Azione consigliata: controllare la
presenza degli ingressi e/o il loro
cablaggio.
GN
RD
alt
RUN Non coerenza degli ingressi di attiva-
zione elettromagnete IE1, IE2.
Azione consigliata: controllare la
presenza degli ingressi e/o il loro
cablaggio.
GN
OG
alt
RUN Sblocco ausiliario attivato.
Disattivare lo sblocco ausiliario per
bloccare l’azionatore
GN
GN
RUN Azionatore in area sicura. Uscita di
segnalazione O3 attiva.
GN
GN/OG
alt
RUN Azionatore in area limite. Azione con-
sigliata: avvicinare l’azionatore.
GN
GN GN - RUN Azionatore in area sicura e bloccato,
uscite O3 e O4 attive.
GN GN GN GN GN - RUN Modo 1
Attivazione degli ingressi sicuri IS1,
IS2. Azionatore in area sicura e bloc-
cato. Uscite O3, O4, OS1 e OS2
attive.
GN GN GN GN
- RUN Modo 2
Attivazione degli ingressi sicuri IS1,
IS2. Azionatore in area sicura. Uscite
O3, OS1 e OS2 attive.
GN OG OG GN GN - RUN Modo 3.
Attuatore presente, riparo chiuso e
bloccato, IS1 attivo, IS2 non attivo,
OS1 attivo, OS2 non attivo
GN GN OG GN - - RUN Modo 3.
Attuatore presente, riparo chiuso non
bloccato, IS1 e IS2 attivi, OS1 non at-
tivo, OS2 attivo
GN/OG
alt
RUN Lampeggio veloce (5 Hz): tensione di
alimentazione troppo elevata.
Lampeggio lento (1 Hz): temperatura
al limite dell’intervallo ammesso
GN
RD
alt
ERROR Errore sulle uscite sicure. Azione
consigliata: verificare eventuali corto-
circuiti tra le uscite, uscite e massa o
uscite ed alimentazione e riavviare il
dispositivo.
GN - - RD
alt
- - ERROR Errore rilevamento azionatore. Veri-
ficare integrità fisica del dispositivo,
se guasto sostituire tutto il dispositi-
vo. Se integro riallineare l'azionatore
con il dispositivo e riavviare il dispo-
sitivo.
RD - - - - - ERROR Errore interno. Azione consigliata:
riavviare il dispositivo. Al persistere
del guasto sostituire il dispositivo.
RD
alt
- - - - - ERROR Errore di temperatura al di fuori
dell’intervallo ammesso