107 
       
Funzionamento delle interfacce remote  
(solo XPF60-20DP) 
Lo strumento può essere telecontrollato attraverso le interfacce USB, LAN o GPIB.   
Il telecontrollo USB funziona in modo simile a un'interfaccia RS232, ma attraverso un connettore 
USB.  Il software in dotazione con lo strumento consente di configurare il computer gestionale in 
modo che consideri il collegamento USB come una porta COM virtuale.   Il software 
dell'applicazione presente nel computer è quindi in grado di accedere allo strumento tramite 
quella porta COM.   
L'interfaccia LAN è stata progettata per soddisfare i requisiti LXI (LAN eXtensions for 
Instrumentation) versione 1.2; lo strumento è conforme alla Classe C. Il protocollo TCP/IP 
Sockets consente di attivare il telecontrollo tramite l'interfaccia LAN.  Lo strumento contiene 
anche un server Web di base che fornisce le informazioni sull'unità, consentendone anche la 
configurazione.  È anche possibile il controllo semplice con la riga di comando del browser.   
Tutte le interfacce sono predisposte sulla modalità sempre attiva (requisito LXI) ma l’accesso alle 
singole interfacce può essere limitato utilizzando le opzioni di configurazione sulle pagine web. 
Blocco delle interfacce 
Tutte le interfacce sono sempre attive; questa funzione elimina la necessità di selezionare 
l’interfaccia attiva, ed è anche un requisito LXI.  Per ridurre il rischio di attivazione involontaria 
dello strumento sotto il controllo di due interfacce contemporaneamente, è previsto un semplice 
meccanismo di blocco e sblocco nel set di istruzioni.  Il blocco viene disattivato automaticamente 
quando è possible individuare la disconnessione e quando si preme il pulsante Local.  L’accesso 
alle interfacce può essere limitato utilizzando le pagine web.  
Qualsiasi interfaccia può richiedere il controllo esclusivo dello strumento inviando un comando  
“IFLOCK”. Il blocco può essere annullato inviando un commando “IFUNLOCK” dall'istanza 
d’interfaccia attualmente bloccata e può essere interrogato da qualsiasi interfaccia inviando un 
commando “IFLOCK?”.  La risposta ad uno qualsiasi di questi comandi sarà “-1” se il blocco è 
assunto da un’altra istanza d’interfaccia, “0” se l'interfaccia è libera e “1” se il blocco è assunto 
dall’istanza d’interfaccia che l’ha richiesto.  L’invio di un commando qualsiasi da un’interfaccia 
senza privilegio di controllo che tenta di cambiare la modalità operativa dello strumento imposterà 
il bit 4 dello Standard Event Status Register (Registro stato eventi standard) e inserirà 200 
nell’Execution Error Register (Registro errori di esecuzione) per indicare che non ci sono privilegi 
sufficienti per l’azione richiesta.   
N.B.: è anche possibile configurare il privilegio per una particolare interfaccia su ‘sola lettura’ o 
‘nessun accesso’ dall’interfaccia della pagina Web.  
Selezione dell'indirizzo 
La funzionalità dell'indirizzo dello strumento è strettamente necessaria solo con l'interfaccia 
GPIB.  Tuttavia, il comando ADDRESS? può essere utilizzato su qualsiasi interfaccia per 
identificare facilmente lo strumento controllato da una particolare porta COM (per USB) o da un 
particolare socket TCP (per LAN).  Si noti che l'interfaccia LAN dispone anche di una funzione 
‘Identify’ separata, accessibile dalle pagine Web dello strumento, che fa lampeggiare il display 
dello strumento fino a quando non viene annullata.  
L’indirizzo viene impostato dal pannello frontale dello strumento nel modo seguente. Cominciare 
con lo strumento spento, poi premere e tenere premuti i tasti VIEW  e LOCK dell’Output 1; 
accendere lo strumento. Appare sul display il messaggio 
Addr nel display Volts e  nn nel 
display Amps dove  
nn è l’impostazione attuale (predefinita su Addr 11 ).  L’indirizzo può 
essere aumentato o diminuito rispettivamente attraverso i tasti VIEW e LOCK nel range da 1 a 31 
compreso (non 0), con funzione 'wrap-around’. L’indirizzo viene confermato e la procedura viene 
interrotta tenendo premuto il tasto OVP; appare sul display la scritta 
SEt e il nuovo indirizzo per 
circa 2 secondi poi, una volta accettato il nuovo indirizzo, riappare il normale display Volts e 
Amps. 
L’indirizzo può essere impostato anche dalle pagine web dello strumento.