14
tello in gomma.
6_ Unire la prolunga di 1 m al binario con il proprio giunto (g. 20).
7_ Passare un’estremità della cinghia attraverso la testata, come in
g. 21, e ssarla al giunto con le viti e le rondelle già presenti (g.
22). Fate attenzione alla posizione della cinghia: deve essere con i
denti rivolti verso l’interno, dritta e senza attorcigliamenti.
8_ Assemblare il gruppo di rinvio come in gura 23. Questa opera-
zione richiede una certa forza, eventualmente utilizzare un mar-
tello in gomma.
9_ Passare l’estremità libera della cinghia attraverso il carrello, al
rinvio del tendicinghia e quindi di nuovo attraverso il carrello no
ad arrivare al giunto in modo da determinarne la lunghezza. Fate
attenzione alla posizione della cinghia: deve essere con i denti
rivolti verso l’interno, dritta e senza attorcigliamenti.
10_ Tagliare la cinghia alla lunghezza appena denita e ssarla al
giunto con le viti e le rondelle già presenti (A g. 24).
11_ Scorrere la cinghia no a bloccarla sul carrello di trascinamento
(B g. 24).
12_ Tendere la cinghia per mezzo del dado (A g. 25) no a sentirla
sucientemente rigida.
Se la catena/cinghia viene tesa eccessivamente, il motore
lavora sotto sforzo con conseguente aumento dell’assorbi-
mento di corrente.
3.3_ FISSAGGIO DEL MOTORIDUTTORE ALLA GUIDA
1_ Unire il motoriduttore con la testa della guida; quindi ssarlo tra-
mite le 4 viti in dotazione, come in gura 26.
2_ Il motore può essere ruotato in tre diverse posizioni, come in gu-
ra 5.
3.4_ FISSAGGIO DEL MOTORIDUTTORE AL SOFFITTO
1_ Rispettando le quote A, B di gura 5, tracciare al centro del por-
tone i due punti di ssaggio della staa anteriore della guida. In
base al tipo di materiale, la staa anteriore può essere ssata con
rivetti, tasselli o viti.
2_ Dopo avere forato nei punti previsti, lasciando il motoriduttore
a terra, sollevare la guida dalla parte anteriore e ssarla con due
viti, tasselli o rivetti a seconda della supercie.
3_ Sollevare la guida di scorrimento no a portare l’attacco posterio-
re al medesimo livello di quello anteriore oppure no a raggiun-
gere la medesima inclinazione del binario orizzontale della porta
(A g. 27).
4_ Misurare la distanza tra il sotto e l’interasse dei fori di ssaggio
del gruppo di rinvio (B g. 27).
5_ Piegare alla misura rilevata le stae in dotazione (eettuare la
misura a partire dal centro della prima asola della staa).
6_ Montare le stae sul gruppo di rinvio e riposizionare la guida di
scorrimento (g. 28).
7_ Segnare i punti di ssaggio a sotto dell’attacco posteriore e fo-
rare (avendo cura di proteggere la guida di scorrimento).
Terminare l’installazione della guida.
8_ Se si dispone della guida in 3 pezzi, ripetere le operazioni dal pun-
to 4 al punto 7 per il ssaggio a metà binario.
9_ Per sezionali particolarmente pesanti o che lavorano in condizioni
non ottimali, è disponibile l’accessorio opzionale P-100BINSUPP
per un secondo ssaggio al sotto (g. 3).
10_ Assemblare la staa per l’attacco alla porta come da g. 29.
11_ Con il portone chiuso tirare la cordicella per sganciare il carrello,
come in gura 30.
12_ Fare scorrere il carrello no a portare la staa di attacco anta sul
bordo superiore del portone, esattamente perpendicolare alla
guida. Fissare poi la staa attacco anta con rivetti o viti, come
in gura 31. Utilizzare viti o rivetti adeguati al materiale dell’anta
vericando che siano in grado di supportare tutto lo sforzo ne-
cessario all’apertura e chiusura dell’anta stessa.
13_ Allentare le viti del fermo meccanico di chiusura, quindi spostar-
lo davanti al carrello, come in gura 32. Spingere quest’ultimo
con forza nella direzione di chiusura e, nella posizione raggiunta,
stringere con forza le viti (A).
14_ Per la fase di apertura sfruttare il primo fermo meccanico dispo-
nibile, sia esso quello proprio della porta o, in alternativa, l’intero
binario dell’automazione.
15_ Provare a muovere manualmente il portone. Vericare che il car-
rello scorra facilmente, senza attriti sulla guida e che la manovra
manuale sia agevole senza richiedere sforzi particolari.
3.5_ INSTALLAZIONE DEI VARI DISPOSITIVI
Eettuare l’installazione degli altri dispositivi previsti seguendo le
rispettive istruzioni. Vericare in gura 2 i dispositivi che possono esse-
re collegati a TSKY-B.
3.6_ ACCESSORI OPZIONALI
La gamma dei motori della serie TSKY-B è completata dai seguenti ac-
cessori opzionali:
• P-100BANT adattatore per porte basculanti;
• P-150SETSKY sblocco manuale esterno da applicare alla maniglia;
• P-750BATTSKY Battery Pack;
• P-100BINSUPP Kit ssagio supplementare binario;
• P-100PROC Prolunga per TSKY-B;
• P-100PROB Prolunga per TSKY-B;
• 100BANT (g. 33): Adattatore per porte basculanti.
Il 100BANT deve essere usato per motorizzare porte basculanti a con-
trappesi con motorizzazioni mod. TSKY-B e TSKY-B1.
• 150SETSKY: Sblocco esterno (vedi istruzioni relative).
• 750BATTSKY: Kit batterie (vedi istruzioni relative).
• 100BINSUPP (g. 3): Kit ssagio supplementare binario.
• 100PROC (g. 8 - 13): Prolunga per TSKY-B a catena.
• 100PROB (g. 16 - 25): Prolunga per TSKY-B a cinghia.
3.7_ COLLEGAMENTI ELETTRICI
Tutti i collegamenti elettrici devono essere eseguiti in
assenza di tensione all’impianto.
1_ Per aprire il coperchio di protezione ed accedere alla centrale
elettronica di controllo di TSKY-B occorre premere sul lato del co-
perchio e far ruotare lo sportello come in g. 34.
2_ Far passare attraverso i passacavi i cavi di collegamento verso
i vari dispositivi, lasciandoli 20÷30cm più lunghi del necessario.
Vedere par. 2.2 per il tipo di cavi e la gura 3 per i collegamenti.
3_ Eseguire i collegamenti dei cavi secondo lo schema di gura 35.
Per maggiore comodità, i morsetti sono estraibili.
3.8_ ALLACCIAMENTO DELL’ALIMENTAZIONE
Per l’alimentazione elettrica a TSKY-B è suciente collegare la linea 230
Vac al porta fusibile di protezione del trasformatore (A g. 35).
L’allacciamento dell’alimentazione a TSKY-B deve essere
eseguito da personale esperto, qualicato, in possesso dei
requisiti richiesti e nel pieno rispetto di leggi, norme e re-
golamenti.
La linea elettrica di alimentazione deve essere protetta
contro il corto circuito e le dispersioni a terra; deve essere
presente un dispositivo che permetta di staccare l’alimen-
tazione durante l’installazione o la manutenzione di TSKY-
B.
4. SCHEDA ELETTRONICA K995MA-S (g. 35)
4.1. SCHEDA COMANDO AUTOMAZIONI PER PORTE SEZIONALI
• LOGICA CON MICROPROCESSORE
• STATO DEGLI INGRESSI VISUALIZZATO DA LEDs
• PROTEZIONE INGRESSO LINEA CON FUSIBILE
• CIRCUITO DI LAMPEGGIO INCORPORATO
• RADIO RICEVITORE 433,92 MHz INTEGRATO
• SENSORE AD ENCODER PER RILEVAMENTO OSTACOLI ED AUTOAP-
PRENDIMENTO DELLA CORSA
• DIAGNOSTICA DEL DIFETTO FUNZIONE VISUALIZZATO DA LED
• COMPATIBILITÁ CON L’APP TAUOPEN E TAUAPP
ATTENZIONE:
- non utilizzare cavi unilari (a conduttore unico), es. quelli cito-
fonici, al ne di evitare interruzioni sulla linea e falsi contatti;
- non riutilizzare vecchi cavi preesistenti;
4.2. CARATTERISTICHE TECNICHE
Alimentazione scheda 24 V AC - 50 Hz
Max assorbimento motore c.c. 8 A - 30 V DC
ITALIANO