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IT
SOMMARIO
1) CARATTERISTICHE GENERALI
Automazione con alimentazione monofase 115 o 230Vac per cancelli scorrevoli ad uso industriale.
2) DATI TECNICI
YAK 25 OTI
Alimentazione di rete 230Vac 50/60Hz
Alimentazione motore 230Vac trifase
Assorbimento 4,0 A*
Spinta 2500 N
Inverter SI
Intermittenza di lavoro Uso intensivo
Grado di protezione IP44
Temp. funzionamento -20°C / +50°C
Peso max. cancello 2500 kg
Modulo cremagliera M4 Z 18**
Velocità apertura reg. 7-24 m/min
Rumorosità <70 dB
Lubrificazione BISON OIL
Peso 31 kg
* valore RMS
** M6 Z13 (art. RI.P6 - opzionale)
3) VERIFICHE PRELIMINARI
Per un buon funzionamento dell’attuatore, la porta da automatizzare, dovrà rispondere alle seguenti caratteristiche:
- la rotaia di guida e relative ruote devono essere opportunamente dimensionate e manutenzionate (onde evitare eccessivi attriti durante lo scorrimento
del cancello.
- la corsa di apertura e chiusura deve essere limitata da un arresto meccanico (secondo normativa di sicurezza vigente).
Queste verifiche preliminari sono OBBLIGATORIE, è espressamente VIETATO utilizzare l'automazione YAK su porte in cattive condizioni o non
correttamente manutenzionate.
4) INSTALLAZIONE
4.1) DIMENSIONI
In figura 1 sono evidenziate le dimensioni di ingombro del motoriduttore espresse in mm.
Dato il peso notevole dell'attuatore, si consiglia la presenza di almeno 2 persone per la sua movimentazione.
Se si desidera accedere alla sola centrale di comando, è sufficiente rimuovere le 4 viti "A", togliendo la parte superiore del carter di copertura
Rimuovendo le 4 viti "B" (Fig.1) si rimuove completamente il carter di copertura e si può accedere a tutte le parti che compongono l'automazione.
4.2) PIASTRA DI FONDAZIONE - QUOTE
In figura 2 sono riportate le quote di posizionamento della piastra di fondazione espresse in millimetri. La piastra presenta due fori per il passaggio dei
cavi, nel predisporre il tubo corrugato, tenete presente che il foro da utilizzare è quello indicato in Figura 2 (rif.C).
Nel caso la cremagliera sia già presente, può essere necessario preparare una base di fissaggio sopraelevata rispetto alla pavimentazione. E' viceversa
sconsigliato l'abbassamento del piano di fissaggio.
Il profilo della piastra deve essere perfettamente parallelo all'anta e deve trovarsi a 33mm se la cremagliera utilizzata è la RI.M4Z.
Se si utilizza una cremagliera diversa, trovare la distanza corretta fissandola provvisoriamente all'anta, posando il motoriduttore, verificando il completo
ingranamento tra pignone e cremagliera.
1) CARATTERISTICHE GENERALI ...................................................................15
2) DATI TECNICI.............................................................................................15
3) VERIFICHE PRELIMINARI ...........................................................................15
4) INSTALLAZIONE .......................................................................................15
4.1) DIMENSIONI .................................................................................... 15
4.2) PIASTRA DI FONDAZIONE - QUOTE .................................................. 15
4.3) MESSA IN POSA DELLA PIASTRA DI FONDAZIONE (FIG.3) ................. 16
4.4) FISSAGGIO DEL MOTORIDUTTORE ................................................... 16
4.5) FISSAGGIO CREMAGLIERA (FIG.5) .................................................... 16
5) MANOVRA MANUALE (FIG. 8-9-10) ............................................................16
6) POSIZIONAMENTO STAFFE DEI FINECORSA ...............................................16
7) COLLEGAMENTO MESSA A TERRA.............................................................16
8) COLLEGAMENTI ELETTRICI ........................................................................16
9) CENTRALE DI COMANDO YAK 25 OTI .........................................................16
9.1) FUNZIONI INGRESSI/USCITE ............................................................. 16
9.2) VERIFICA COLLEGAMENTI ................................................................ 17
10) PROGRAMMAZIONE ................................................................................17
11) PER ACCEDERE ALLA PROGRAMMAZIONE ...............................................17
11.1) AUTOAPPR. QUOTE E TARATURA DISP. ANTISCHIACCIAMENTO ....... 17
12) PARAMETRI, LOGICHE E FUNZIONI SPECIALI ............................................18
13) REGOLAZIONE VELOCITÀ E RALLENTAMENTI ...........................................21
14) AUTOSET ................................................................................................22
15) MESSAGGI DI ERRORE ............................................................................22
16) DISPLAY LCD ..........................................................................................22
17) DIAGNOSTICA .........................................................................................23
18) MANUTENZIONE......................................................................................23