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Bosch MC 400 - 2 Dati Sul Prodotto; Indicazioni Importanti Sullutilizzo; Descrizione del Funzionamento; Informazioni DI Base

Bosch MC 400
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Dati sul prodotto | 49
6 720 819 669 (2016/05)MC 400
Lavori elettrici
I lavori elettrici possono essere eseguiti solo da tecnici specializzati ed
autorizzati ad eseguire installazioni elettriche.
Prima dei lavori elettrici:
Disinserire la tensione di rete (tutte le polarità) e adottare tutte le
precauzioni necessarie per evitare il reinserimento.
Accertare l'assenza di tensione.
Il prodotto necessita di tensioni diverse.
Non collegare il lato bassa tensione alla tensione di rete e viceversa.
Rispettare anche gli schemi di collegamento delle altre parti
dell'impianto.
Consegna al gestore
Al momento della consegna dell'installazione al gestore, istruire il
gestore in merito all'utilizzo e alle condizioni di esercizio dell'impianto di
riscaldamento.
Spiegare l'utilizzo, soffermandosi in modo particolare su tutte le
azioni rilevanti per la sicurezza.
Indicare che la conversione o manutenzione straordinaria possono
essere eseguite esclusivamente da una ditta specializzata autorizzata.
Far presente che l'ispezione e la manutenzione sono necessarie per
l'esercizio sicuro ed ecocompatibile.
Consegnare al gestore le istruzioni per l'installazione e l'uso, che
devono essere conservate.
Danni dovuti al gelo
Se l'impianto non è in funzione, potrebbe gelare:
Attenersi alle istruzioni per la protezione antigelo.
Lasciare sempre acceso l'impianto per le sue funzioni aggiuntive, ad
es. per la produzione dell'acqua calda sanitaria o per le funzioni di
protezione dei dispositivi collegati in caso di arresto prolungato
dell'impianto (antibloccaggio).
Eliminare immediatamente la disfunzione che si presenta.
2 Dati sul prodotto
Il modulo serve per la regolazione dei sistemi in cascata. Un sistema in
cascata è un sistema di riscaldamento in cui si utilizzano più generatori
di calore per ottenere una potenza termica maggiore. In merito a ciò si
veda ad es. lo schema di collegamento a pag. 90.
Il modulo MC 400 è utilizzato per il comando/gestione della
sequenza di stazioni/sistemi/generatori di calore per il funziona-
mento in cascata.
Il modulo MC 400 è concepito per il rilevamento della temperatura
esterna, di mandata e di ritorno.
La configurazione del sistema in cascata avviene esclusivamente
mediante termoregolatore avente interfaccia BUS EMS 2 / EMS plus
(non possibile con tutti i termoregolatori).
Le possibilità di combinazione dei moduli per funzionamento in cascata
sono indicate negli schemi elettrici di collegamento.
2.1 Indicazioni importanti sull'utilizzo
Il modulo comunica tramite un'interfaccia EMS 2 / EMS plus con altre
utenze BUS EMS 2 / EMS plus compatibili.
Il modulo può essere collegato a termoregolatori con interfaccia BUS
EMS 2/EMS plus (Energie-Management-System). In alternativa è
possibile collegare al modulo un dispositivo/modulo/generatore di
calore esterno, per gestione mediante l'interfaccia 0-10 V.
Il modulo comunica solo con generatori di calore con EMS, EMS 2,
EMS plus e sistema con cablaggio BUS a 2 cavi (HTIII) (ad eccezione
dei generatori di calore delle serie di prodotto GB112, GB132,
GB135, GB142, GB152).
Collegare all'impianto solo generatori di calore fabbricati dallo stesso
produttore.
In un impianto è consentito utilizzare o generatori di calore tutti a gas
oppure generatori di calore tutti a gasolio (non è possibile la gestione
di pompe di calore con interfaccia BUS EMS 2 / EMS plus).
Il locale di installazione deve essere adatto al tipo di protezione in
base ai dati tecnici del modulo.
Se un bollitore/accumulatore per ACS è collegato direttamente ad un
generatore di calore:
il termoregolatore di sistema o quello funzionante mediante ten-
sione 0-10 V non visualizza alcuna informazione a riguardo
dell'acqua calda sanitaria e non agisce sul comando atto alla pro-
duzione di acqua calda sanitaria.
Si raccomanda, in caso di produzione d'acqua calda sanitaria
diretta, relativamente a generatori di calore con valvola deviatrice
a 3 vie integrata, di utilizzare un bollitore/accumulatore per ACS
con una capacità inferiore a 400 litri, per garantire la potenza di
scambio corretta.
L'acqua calda sanitaria inclusa la disinfezione termica viene
comandata direttamente dal generatore di calore.
La disinfezione termica deve essere controllata manualmente se
necessario. Attenersi alle istruzioni del generatore di calore.
Se non è possibile controllare la disinfezione termica sull'appa-
recchio, non collegare alcun bollitore/accumulatore per ACS
direttamente ad un generatore di calore.
2.2 Descrizione del funzionamento
2.2.1 Informazioni di base
Il modulo modula la potenza complessiva del sistema in cascata in rela-
zione alla differenza di temperatura tra temperatura di mandata (sul
compensatore idraulico) e temperatura nominale del sistema. A questo
scopo, gli apparecchi sono collegati oppure scollegati l'uno dopo l'altro.
Gli apparecchi sono sempre modulati secondo le indicazioni di potenza
e ricevono quale valore nominale di temperatura rispettivamente la tem-
peratura nominale maggiore possibile. Prima del collegamento di un
apparecchio, il modulo aziona il circolatore di riscaldamento per
2 minuti, per portare l'apparecchio alla temperatura di esercizio.
Ogni apparecchio provoca una considerevole variazione di potenza al
momento della sua accensione o del suo spegnimento. Il modulo utilizza
l'apparecchio precedentemente collegato per ridurre la variazione di
potenza.
Più esattamente, il modulo come prima azione, modula il primo apparec-
chio alla massima potenza, e poi al momento di collegare un ulteriore
apparecchio, riduce nel contempo la potenza dell'apparecchio che è già
in funzione. In tal modo il secondo apparecchio non produce variazioni
nella potenza complessiva. In presenza di un ulteriore fabbisogno ener-
getico, il modulo incrementa nuovamente la potenza del primo apparec-
chio. Il secondo rimane alla potenza minima. Soltanto quando il primo
apparecchio ha nuovamente raggiunto la potenza massima, avviene la
modulazione sul secondo apparecchio. In presenza di un ulteriore fabbi-
sogno di potenza, questo procedimento viene ripetuto fino a che tutti gli
apparecchi funzionano con la potenza massima.
Se la potenza erogata è eccessiva, il modulo riduce la potenza dell'ultimo
apparecchio collegato alla potenza minima. In seguito è modulato l'appa-
recchio che lo precede (che funziona ancora con potenza massima), fino
a portarlo alla potenza dell'apparecchio successivo (ultimo apparecchio).
Se nei generatori di calore con pompa a velocità variabile
all'avvio del bruciatore la velocità è troppo bassa, possono
verificarsi elevate temperature e frequenti cicli del bruciatore.
Se possibile, configurare la pompa per il funzionamento
on/off con potenza al 100 %, altrimenti impostare la po-
tenza minima della pompa al valore massimo possibile.

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