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Marcatura CE
L’apposizione della marcatura CE sull’apparecchio ne attesta la
conformità alle seguenti Direttive Comunitarie, di cui soddisfa i
requisiti essenziali:
- 2014/35/EU relativa alla sicurezza elettrica
- 2014/30/EU relativa alla compatibilità elettromagnetica
- RoHS2 2011/65/EU relativa alla restrizione all’uso di deter-
minate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche
ed elettroniche (EN 50581)
- Regolamento (UE) n. 813/2013 relativo all’ecodesign (n.
2014/C 207/02 - transitional methods of measurement
and calculation)pi
PRODOTTO CONFORME ALLA DIRETTIVA
EU 2012/19/EU- D.Lgs.49/2014
ai sensi dell’art. 26 del Decreto
Legislativo 14 marzo 2014, n. 49
“Attuazione della direttiva 2012/19/UE
sui riuti di apparecchiature
elettriche ed elettroniche (RAEE)”
Il simbolo del cassonetto barrato riportato sull’apparecchia-
tura o sulla sua confezione indica che il prodotto alla ne della
propria vita utile deve essere raccolto separatamente dagli
altri riuti.
L’utente dovrà, pertanto, conferire l’apparecchiatura giunta
a ne vita agli idonei centri comunali di raccolta dierenziata
dei riuti elettrotecnici ed elettronici.
In alternativa alla gestione autonoma è possibile consegnare
l’apparecchiatura che si desidera smaltire al rivenditore, al
momento dell’acquisto di una nuova apparecchiatura di tipo
equivalente. Presso i rivenditori di prodotti elettronici con
supercie di vendita di almeno 400 m
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è inoltre possibile
consegnare gratuitamente, senza obbligo di acquisto, i pro-
dotti elettronici da smaltire con dimensioni inferiori a 25 cm.
L’adeguata raccolta dierenziata per l’avvio successivo
dell’apparecchiatura dismessa al riciclaggio, al trattamento
e allo smaltimento ambientalmente compatibile contribuisce
ad evitare possibili eetti negativi sull’ambiente e sulla salute
e favorisce il reimpiego e/o riciclo dei materiali di cui è com-
posta l’apparecchiatura.
Pulizia dell’impianto
In occasione della prima installazione, si rende necessario eet-
tuare una pulizia preliminare dell’impianto. Al ne di garantire
il corretto funzionamento del prodotto, dopo ciascuna opera-
zione di pulizia, cambio dell’acqua di impianto, vericare che
l’aspetto del liquido di impianto sia limpido, senza impurità visi-
bili e che la durezza dell’acqua sia inferiore ai 20 °F.
Caratteristiche dell’acqua provvista all’impianto
Garantire che il sistema sia alimentato con acqua avente durez-
za massima 20° F.
Per le zone dove l’acqua è particolarmente ricca di calcare, pre-
vedere l’utilizzo di un addolcitore, a condizione che il compo-
nente venga installato a regola d’arte e sia oggetto di controlli
e manutenzioni regolari.
In caso di acqua di riempimento aggressiva (si consiglia di
mantenere il pH tra 6.6 e 8.5), ferruginosa o dura, utilizzare
acqua trattata al ne di evitare incrostazioni, corrosione e danni
al sistema. Si ricorda che anche un minimo quantitativo di im-
purità nell’acqua potrebbe diminuire il rendimento del sistema.
L’acqua di riempimento utilizzata deve assolutamente essere
trattata in caso di installazioni di grande capacità (elevati vo-
lumi d’acqua) o in caso di frequenti rabbocchi d’acqua al ne
di mantenere costante il livello di liquido nell’impianto. In caso
fosse necessario procedere con la pulizia dell’installazione,
procedere al successivo riempimento dell’intero impianto con
acqua trattata.
Verificare che la pressione massima a livello di fornitura
dell’acqua non superi i 5 bar. In caso contrario, provvedere
all’installazione di un riduttore di pressione.