MANUTENZIONE
Italian – 147
Generalità
L’utilizzatore può eseguire solo le operazioni di 
manutenzione e assistenza descritte in questo manuale 
delle istruzioni.
Regolazione del carburatore
Conseguentemente alla legislazione in vigore relativa alla 
protezione dell’ambiente e alle emissioni di scarico, la 
vostra motosega è dotata di limitatore del movimento 
nelle viti di regolazione del carburatore. Questo limita le 
possibilità di regolazione ad un massimo di 1/2 giro.
Il vostro prodotto Jonsered è stato fabbricato e prodotto in 
base a norme che permettono di ridurre le emissioni di 
scarico dannose.
Funzionamento
• Attraverso l’acceleratore, il carburatore regola il 
regime del motore. La miscela aria/benzina avviene 
nel carburatore. Tale miscela è regolabile. Per poter 
sfruttare al meglio la potenza della macchina, la 
regolazione del carburatore deve essere corretta.
• Regolare il carburatore significa adeguare il motore 
alle condizioni climatiche locali, alla benzina 
disponibile e al tipo di olio per motori a due tempi 
utilizzato.
• Il carburatore è dotato di tre viti di regolazione:
   - L = Ugello del minimo
   - H = Ugello del massimo
   - T = Vite di regolazione del minimo
• Con le viti H e L si regola la quantità di benzina che 
entra nel carburatore agendo sull’acceleratore. 
Avvitando in senso orario la miscela aria/benzina è 
più povera (meno carburante), mentre avvitando in 
senso antiorario la miscela aria/benzina è più ricca 
(più carburante). Una miscela povera significa un 
regime più alto del motore, mentre quella più ricca 
comporta un regime più basso.
• La vite T regola la posizione dell’acceleratore al 
minimo. Avvitando in senso orario il regime del 
minimo si alza, mentre agendo in senso antiorario il 
regime di giri del motore al minimo si abbassa.
Regolazione primaria del carburatore e 
rodaggio
Il carburatore è messo a punto al collaudo in fabbrica. 
Durante le prime 10 ore di esercizio è bene evitare un 
regime troppo elevato.
N.B!  Se la catena gira con il motore al minimo, girare 
la vite T in senso antiorario fino a quando la catena si 
ferma.
Regime consigliato con motore al minimo: 2900 giri/min
Regolazione finale del carburatore
Dopo aver rodato la macchina, procedere alla 
regolazione finale del carburatore. Questa regolazione 
andrebbe eseguita solo da personale competente. 
Iniziare con l’ugello del minimo L, agire poi sulla vite T ed 
infine sull’ugello H.
Cambio del tipo di carburante
Può essere necessaria una nuova messa a punto di 
precisione se dopo aver cambiato il tipo di carburante la 
motosega si comporta in modo anormale per quanto 
riguarda l’avviamento, l’accelerazione, il regime di fuga 
ecc.
Premesse
• Controllare che il filtro dell’aria sia pulito e il coperchio 
del cilindro sia montato. Se il filtro è sporco quando si 
registra il carburatore la prossima volta che si pulirà il 
filtro la miscela sarà troppo povera. Questo potrebbe 
danneggiare gravemente il motore.
• Evitate di regolare gli ugelli L e H oltre il punto di 
arresto, questo potrebbe essere causa di danni.
• Mettere in moto secondo le istruzioni di avviamento e 
far scaldare il motore per circa 10 minuti.
• Appoggiare la macchina su un fondo piano, con la 
lama lontana dall’operatore e in modo che lama e 
catena siano perfettamente libere.
Ugello del minimo L
Avvitate l’ugello L in senso orario fino a quando si arresta. 
Se il motore ha una cattiva accelerazione o un minimo 
irregolare, fate girare l’ugello L in senso antiorario fino al 
raggiungimento di una buona accelerazione e di un 
minimo soddisfacente.
Regolazione finale del minimo T
La regolazione del minimo viene eseguita con la vite T. Se 
necessario, avvitare la vite T in senso orario e a motore in 
moto fino a quando la catena comincia a girare. Svitare 
IMPORTANTE! Tutta la manutenzione e gli interventi 
non previsti nel presente manuale devono essere 
eseguiti da personale specializzato (il rivenditore).
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J1156456-26,CS2236T,GB,d1.fm  Page 147  Friday, January 24, 2014  11:57 AM