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ITALIANO
B
E
C
A
A
condotto fumi
B
condotto aspirazione
C
rosone in gomma
D
terminale
E
sede per rosone
Fig. 9
- sigillare con malta cementizia l'intercapedine fra il tubo Ø 100 ed il foro
nel muro interponendo un foglio di carta in maniera che il tubo non
rimanga fissato al muro stesso; allo scopo di facilitare successivi smon
-
taggi. Posizionare l'apparecchio nel punto prescelto, con riferimento
alle quote indicate in questo libretto di istruzione al paragrafo "Elementi
funzionali dell’apparecchio / Dimensioni d'ingombro ed attacchi".
3.3.2 Modelli per installazione esterna
L'apparecchio è stato progettato esclusivamente per installazioni esterne
in luogo parzialmente protetto. Per questo motivo deve essere installato
in ambienti esterni, aperti, con un'aerazione ed una ventilazione naturali,
senza zone stagnanti per i prodotti della combustione, che devono essere
rapidamente dispersi per convezione naturale o dal vento.
Lo scarico dell'apparecchio deve essere privo di ostruzioni esterne, og
-
getti o corpi che ne impediscano una corretta espulsione dei fumi e protet-
to da eventuali contatti durante o dopo il funzionamento: è possibile che si
surriscaldi e arrechi ustioni.
Fig. 10: esempio di
NON CORRETTA
evacuazione dei prodotti della com-
bustione all’interno di un balcone chiuso su cinque lati.
Fig. 10
Durante l'installazione dell'apparecchio devono essere rispettate le di
-
stanze minime del terminale di scarico/aspirazione secondo quanto pre-
visto dalla locale normativa vigente, rispettando eventuali altri apparecchi
installati, aperture, elementi architettonici, confini.
Posizionamento del terminale Quota
Distanze minime
(mm) (*)
Apparecchi oltre
16kW fino a 35kW
Sotto finestra A1 600
Adiacenza ad una finestra A2 400
Sotto apertura di aerazione/ven-
tilazione
B1 600
Adiacenza ad una apertura di
aerazione/ventilazione
B2 600
Distanza in verticale tra due termi
-
nali di scarico
C1 1.500
Adiacenza in orizzontale ad un
terminale di scarico
C2 1.000
Sotto balcone D1 300
Fianco balcone D2 1.000
Dal suolo o da altro piano di
calpestio
E 2.200
Da tubazioni o scarichi verticali o
orizzontali(**)
F 300
Sotto gronda G 300
Da un angolo/rientranza/parete
dell'edificio
H 300
(*)
Per gli apparecchi di tipo A la distanza minima coincide con il centro
della sezione di uscita dei prodotti della combustione in atmosfera.
(**)
Nella collocazione dell'apparecchio devono essere adottate distanze
non minori di 500 mm da materiali sensibili all'azione dei prodotti
della combustione (per esempio, gronde e pluviali di materia plasti
-
ca,elementisporgentidilegno,ecc.);perdistanzeminoriadottare
adeguate schermature nei riguardi di detti materiali.
Fig. 11
b
Per le distanze minime da materiali combustibili, fare riferimento a
quanto riportato nella Fig. 12
Fig. 12