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Fiat TIPO 2016 - Logica DI Azionamento del Sistema; Principio Della Misurazione Delle Distanze; Informazioni Sulla Distanza Degli Ostacoli

Fiat TIPO 2016
666 pages
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Tutti i diritti riservati. La divulgazione e riproduzione di questa guida, in tutto o in parte, sotto qualunque forma è
severamente proibita.
FIAT TIPO -80- ED. 0.0
Questa centralina elettronica ha le seguenti interfacce:
Alimentazione elettrica della centralina elettronica;
alimentazione elettrica del sensore;
interfaccia per il segnale del sensore;
ingresso per presenza di rimorchio;
CAN ad alta velocità
LOGICA DI AZIONAMENTO DEL SISTEMA
Con chiave su ON, il sistema è pronto al funzionamento in meno di 0,5 secondi. La funzionalità di
assistenza al parcheggio viene azionata con chiave su ON e a motore in marcia (con retromarcia
innestata).
PRINCIPIO DELLA MISURAZIONE DELLE DISTANZE
La tempistica delle misurazioni viene controllata dalla centralina elettronica. La centralina elettronica
controlla i sensori che generano una sequenza di impulsi a ultrasuoni.
Dopo che il segnale viene riflesso da un ostacolo, il sensore lo cattura, lo amplifica e lo converte in
segnale digitale, per poi ritrasmetterlo in questa forma alla centralina elettronica.
La centralina elettronica confronta il segnale in entrata con quello emesso e stabilisce il tempo
trascorso tra lemissione del segnale e lemissione del segnale di ritorno (tempo di volo). Questo
valore viene trasformato in una distanza, e comunicato al guidatore sotto forma di segnali visivi o
acustici.
Il tempo di volo viene misurato mediante la frequenza dellorologio della centralina elettronica. La
centralina elettronica è dotata di un contatore, il cui valore viene registrato sia allavviamento del
processo di misurazione, sia al momento della ricezione del segnale di eco. La differenza tra questi
due valori come risultato il tempo che gli impulsi hanno impiegato a raggiungere un ostacolo e
tornare alla centralina elettronica. Dal momento che la velocità della propagazione dellaria nel suono
è un valore noto, è possibile determinare la distanza di un ostacolo a partire da tale differenza, con
una precisione pari a ±1 cm.
Ciascun sensore ha un registro-contatore dedicato.
Il funzionamento del sistema viene controllato durante ciascun ciclo di misurazione. Se non vi sono
interferenze nel segnale di eco, la centralina elettronica stabilisce il tempo di volo più breve tra tutte le
misurazioni dei sensori. Questo valore viene confrontato con le misurazioni precedenti, per stabilire se
il veicolo si sta avvicinando o allontanando da un ostacolo.
La posizione e il tipo di ostacoli sono determinati basandosi su ogni processo di misurazione effettuato
e sulla distanza fra i sensori. Queste informazioni permettono di determinare la distanza reale con
grande precisione in condizioni critiche.
I riverberi sul terreno vengono ignorati, a meno che non abbiano le stesse caratteristiche di un
ostacolo.
Il sistema deve controllare che i sensori non siano ostruiti da ghiaccio, neve o fango. Se viene rilevata
unostruzione, la centralina elettronica comunica al cliente che il sistema non è disponibile.
Informazioni sulla distanza degli ostacoli
La centralina elettronica elabora le informazioni fornite dai 4 sensori e di conseguenza aziona
lavvertimento acustico e il display, per informare il guidatore della presenza di ostacoli.
Il segnale emesso dallaltoparlante radio informa il guidatore che il veicolo si sta avvicinando a un
ostacolo, a partire dalla prima distanza rilevata (la distanza alla quale il sistema inizia a emettere
segnali a intermittenza).
La durata del segnale è fissa, mentre le pause tra un segnale e laltro sono direttamente proporzionali
alla distanza dallostacolo: gli impulsi emessi in rapida successione indicano la presenza di un
ostacolo molto vicino.
Un segnale continuo indica che lostacolo ha raggiunto la seconda distanza di avvicinamento (quella
in corrispondenza della quale il segnale diventa continuo).
Le distanze vengono misurate lungo la perpendicolare del paraurti.
Il segnale uditivo viene arrestato immediatamente nel caso in cui la distanza aumenti oltre la soglia di
isteresi (10-15 cm).

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