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ITALIANO
Allarme siologici
Livello di priorità
allarme
Origine
dell’allarme
Episodio di Allarme
Massima
ECG HR oltre il limite, ST oltre il limite, HR oltre l’intervallo, asistolia
SpO
2
SpO2 oltre il limite, SpO2 PR oltre il limite, SpO2 oltre l’intervallo
Respirazione RR oltre il limite
Temperatura TEMP oltre il limite
NIBP SYS oltre il limite, DIA oltre il limite, MAP oltre il limite, PR (NIBP) oltre il limite
Medio NIBP NIBP oltre l’intervallo
Allarme tecnico
Livello di priorità
allarme
Origine
dell’allarme
Episodi di allarme
Massima Sistema Baeria scarica, errore di autoverica,
SpO2 Impossibile rilevare la SpO2
Medio
ECG ECG Derivazioni disavate
SpO2
Sonda SpO2 spenta, sensore SpO2 scollegato, errore sensore SpO2, bassa
perfusione SpO2, ricerca impulsi SpO2, artefao da movimento SpO2, forte
luce ambientale SpO2, sensore SpO2 non riconosciuto
Temp. TEMP Sonda disavata,
Minima
NIBP
Errore del bracciale, Perdita d’aria, Errore di pressione, Segnale BP debole,
Artefao da movimento BP, Sovrappressione BP, Segnale BP saturo, Perdita
d’aria BP, Guasto modulo BP, Reset BP, Timeout misurazione BP
SpO2 Segnale SpO2 debole,
Il personale medico e infermierisco deve avere reazioni dieren al potenziale pericolo che pongono 3 diversi livelli di
allarme; le azioni richieste sono:
1. Allarme di priorità elevata: il personale medico e infermierisco deve agire immediatamente.
2. Allarme di priorità media: il personale medico e infermierisco deve agire rapidamente.
3. Allarme di priorità bassa: il personale medico e infermierisco deve agire non appena possibile.
NOTA: È possibile che alcuni modelli possiedano soltanto le priorità di allarme Media e Bassa a causa di una dierente
congurazione.
6.3 Indicatori d’allarme
Quando si verica un allarme, il monitor lo indicherà all’operatore mediante un indicazione d’allarme visiva o acusca.
6.3.1 Spia di allarme