Variomat Touch — 09.09.2022-Rev. C
Italiano —
7.4.1.3 Utilizzo in un impianto dotato di miscelazione di ritorno centrale
1 Generatore di calore
2 Vaso di espansione sotto pressione "MAG"
3 Vaso di base
5 Reflex Fillsoft
6 Fillset Impuls
WC Tubazione di rabbocco
PIS Trasduttore di pressione
WV Elettrovalvola per il rabbocco
ST Filtro
EC Tubazione di degasaggio
• Per l'acqua ricca di gas proveniente dall'impianto.
• Per l'acqua degasata diretta all'impianto.
LIS Misurazione del livello
Rabbocco mediante acqua tramite un impianto di addolcimento.
• Per garantire il degasaggio dell'acqua dell'impianto, inserire sempre
l'apparecchio nel volume principale di flusso "V". In presenza di una
miscelazione di ritorno centrale oppure di deviatori idraulici, questo è il
lato impianto. È necessario dotare la caldaia del generatore di calore di un
fusibile separato.
• Se il circuito è equipaggiato con impianti di addolcimento Reflex Fillsoft,
utilizzare il dispositivo Fillset Impuls.
– L'unità di controllo analizza la portata di rabbocco e segnala la
riuscita del cambio obbligatorio delle cartucce di addolcimento.
Avvertenza!
La qualità dell'acqua di ra
bbocco deve rispettare le norme vigenti, ad
7.5 Allacciamento elettrico
Lesioni mortali provocate da scosse elettriche.
Il contatto con componenti sotto tensione provoca lesioni mortali.
• Assicurarsi che l'alimentazione dell'apparecchio sia priva di tensione e
che non possa essere reinserita.
• Assicurarsi che l'impianto non possa essere riattivato da altre persone.
• Assicurarsi che le operazioni di montaggio in corrispondenza
dell'allacciamento elettrico dell'apparecchio vengano eseguite solo da
un elettricista qualificato e in conformità alle norme elettrotecniche
Nell'allacciamento elettrico si fa distinzione fra una parte di attacco e una parte
di servizio.
1
Carter parte di attacco (a
cerniera)
4 Unità di controllo Touch
2 Interruttore principale 5 Retro parte di attacco
3
Carter parte di servizio (a
cerniera)
• Interfacce RS-485
• Uscite pressione e livello
6 Passaggi dei cavi
• Alimentazione e
protezione
• Contatti a potenziale
zero
• Allacciamento pompe
“PU”
Le seguenti descrizioni valgono per impianti standard e si limitano agli
allacciamenti necessari in sede d'opera.
1. Togliere tensione all'impianto e bloccarlo per impedirne la riattivazione.
2. Smontare i carter di copertura.
PERICOLO Lesioni mortali provocate da scosse elettriche. Su parti
della scheda dell'apparecchio può permanere una tensione di 230 V anche
dopo aver staccato la spina dall'alimentazione di tensione. Prima di
rimuovere i carter di copertura, sezionare completamente l'unità di
controllo dell'apparecchio dall'alimentazione di tensione. Verificare
l'assenza di tensione sulla scheda.
3. Inserire un idoneo passacavo a vite per il passaggio del relativo cavo sul
retro della parte di attacco. Ad esempio, M16 o M20.
4. Far passare tutti i cavi da posare in opera attraverso i passacavi a vite.
5. Allacciare tutti i cavi secondo gli schemi dei morsetti.
– Per la sicurezza in sede d'opera, fare attenzione alle potenze
allacciate dell'apparecchio, 6 "Dati tecnici", 128.
6. Montare il carter.
7. Collegare la spina di alimentazione all'alimentazione di tensione a 230 V.
8. Accendere l'impianto.
L'allacciamento elettrico è concluso.
7.5.1 Schema dei morsetti
7.5.2 Schema dei morsetti, parte di attacco
1 Pressione 3 Fusibili
2 Livello
Alimentazione
X0/1 L
Alimentazione 230 V, max 16 A
In sede
d'opera
X0/2 N
X0/3 PE